MARCO PICCOLO

VIGNETTA SHOCK DI CHARLIE HEBDO, AYLAN VIOLENTATORE A COLONIA ,IRA SUI SOCIAL, INDIGNAZIONE E POLEMICHE IN TUTTO IL MONDO


Una vignetta sull'ultimo numero di Charlie Hebdo - nel quale il vignettista Riss immagina Aylan, il bambino curdo morto sulla spiaggia turca, cresciuto e diventato un violentatore di Colonia - ha fatto esplodere nuove polemiche.  Nel disegno del direttore, il cui vero nome è Laurent Sourisseau, si vede un migrante, con la faccia da maiale, che rincorre una ragazza. Sotto, c'è scritto: "Cosa sarebbe diventato il piccolo Aylan se fosse cresciuto? Molestatore di sederi in Germania"... 'AYLAN  SE FOSSE VISSUTO SAREBBE STATO UN MOLESTATORE', BUFERA, SGOMENTO  E POLEMICHE  PER VIGNETTA DI CHARLIE HEBDO 
La vignetta fa un doppio riferimento al bambino trovato morto sulla spiaggia e alle aggressioni sessuali di massa la sera dell'ultimo dell'anno a Colonia, suggerendo che il bimbo curdo sarebbe potuto diventare un violentatore da adulto. Dal Canada, dove ha trovato rifugio con il padre, la zia di Aylan, Tima Kurdi, ha dichiarato alla tv CBS di trovare "disgustoso" il disegno: "Speravo - ha detto - che la gente rispettasse il nostro dolore. Abbiamo avuto una grande perdita. Cerchiamo di dimenticare e ripartire. Ferirci una seconda volta è ingiusto".
NOTA INTEGRATIVA A un anno dagli attentati terroristici di Parigi del Gennaio scorso Charlie Hebdo torna a far parlare di sé. Ha sollevato un’ondata di critiche sui social network una vignetta contenuta nell’ultimo numero della rivista, che collega le molestie di massa avvenute a Colonia la notte di capodanno da parte di oltre un migliaio di immigranti ai danni di diverse centinaia di donne e la tragedia del piccolo profugo siriano annegato su una spiaggia turca, la cui fotografia ha commosso il mondo.