MARCO PICCOLO

IL TEMPO DELL'INASCOLTO E DELL'INDIFFERENZA, QUELLO CHE NON POTETE LEGGERE SUI MEDIA, SEMPRE IN MENO DI VENTI RIGHE


Nel tempo della complessità sociale, della globalizzazione e  della Brexit la padronanza dell'intelligenza critica  si disegna potere personale capace di ridurre squilibrio e disordine, disinteresse e irrispetto e di dilatare e consolidare gli spazi dell'indipendenza di giudizio...
L’uomo d’oggi, disorientato tra le polarità del dominio e del servizio, della conquista e dell'amore,  pare maggiormente disposto a difendersi che a donare, a custodire più quello che è utile a sé che quello che è vantaggioso per gli altri. Invece  di “fare silenzio”  e ospitare nella propria interiorità l'altro per incontrarne l'umanità , egli sembra disposto soprattutto a vedere nell'altro un possibile ricettore dei problemi che lo affannano, delle tensioni che lo travagliano, delle aspettative che nutre, dei traguardi che insegue, un sostegno alle proprie illusioni, una realtà da utilizzare per dare una risposta ai propri problemi, negandosi in tal modo incontro e dialogo,vicinanza e comprensione.