MARCO PICCOLO

FARE SESSO NEL CONFESSIONALE DI UNA CHIESA NON COSTITUISCE REATO, ASSOLTI


Sesso nel confessionale del Duomo, prosciolti: “Non è luogo pubblico” I fatti risalgono al primo giugno del 2008. In primo grado vengono condannati a tre mesi di reclusione con sospensione della pena, ma il loro difensore è ricorso in appello e qualche giorno fa sono stati prosciolti in appello
Beccati  nel bel mezzo di un rapporto sessuale all’interno del confessionale del Duomo.  La storia, andata in scena nel Duomo di Cesena, è  grottesca:  c’era la notte bianca  e due ragazzi  hanno fatto mattina e poi si sono infilati dentro al confessionale del Duomo per accoppiarsi.  Ma  una vecchietta durante la funzione religiosa sentì dei gemiti e chiamò i carabinieri. Da qui denuncia e processo.   La questione è giuridicamente  interessante, dal punto di vista tecnico. Dice l’avvocato che difende la coppia: “Io ho sostenuto in tribunale che il confessionale non sia un luogo esposto al pubblico, quindi essendo proprio il luogo dove viene esercitato il sacramento della confessione, per sua natura è un luogo chiuso e non visibile, quindi abbiamo cercato di dimostrare che non era possibile contestare l’atto osceno in luogo pubblico. Io sostenevo, dunque, che il confessionale in qualche modo è privato.”  E i giudici dell'appello  gli hanno dato ragione.