MARCO PICCOLO

Grasse. Cagne. Sciatte. Avide. Con parole come queste Donald Trump ha descritto le donne


L'OSSESSIONE FEMMINILE DI TRUMPForse l’unica donna che ama è Ivanka, la figlia prediletta che lo affianca nella gestione del suo impero (anche se ha uno strano modo di dimostrarlo, con battute incestuose)
Maschilismo, battute fuori luogo ed errori: ecco Donald Trump, il candidato delle gaffe:  proibire ai musulmani l’ingresso negli Usa, chiudere Internet, il mondo era migliore quando c’era un dittatore come Saddam, l’Isis è un problema irrilevante, i migranti del Messico sono stupratori. Infine, le offese sessiste: grasse. Cagne. Sciatte. Avide....  Con parole come queste Donald Trump ha descritto le donne, prima di diventare il candidato repubblicano alla Casa Bianca e anche dopo.
Ora che ha bisogno del loro voto per vincere, scrive su Twitter: «Non c’è nessuno che rispetti le donne più di Donald Trump». Forse l’unica donna che ama davvero è Ivanka, la figlia prediletta che lo affianca nella gestione del suo impero immobiliare (anche se ha uno strano modo di dimostrarlo, con battute incestuose del tipo: «Se non fossi suo padre, forse le chiederei di uscire con me»). Il video del 2005, venuto alla luce ieri sul Washington Post, è più esplicito delle precedenti affermazioni volgari o misogine di Trump, tanto che persino la moglie Melania ha dovuto riconoscere che «sono parole inaccettabili e offensive» (poi, però aggiunge: «Non rappresentano l’uomo che conosco»).