MARCO PICCOLO

RIFLESSIONE DELLA SERA, CI SONO MILIONI DI LEGGI PER PUNIRE I DELITTI, NESSUNA PER PREMIARE LE VIRTÙ


 L’anno successivo alla pubblicazione  del testo “DEI DELITTI E DELLE PENE” di Cesare Beccaria, Giacinto Dragonetti pubblica “DELLA VIRTÙ E DEI PREMI” che inizia così:  «Gli uomini hanno fatto milioni di leggi per punire i delitti, e non ne hanno stabilita pur una per premiare le virtù» (1768, p. 3).   L’idea  è  tanto semplice  quanto rilevante . Un Paese non si sviluppa se mentre punisce i disonesti non premia anche i cittadini virtuosi. E’ chiaro che le virtù non si creano con i premi  ma i premi le riconoscono e le rafforzano. Da questa idea, ad esempio,  è nato il movimento Slot Mob  per contrastare la piaga del gioco d’azzardo in italia. Dai dati del ministero della salute sappiamo che circa il 5% della popolazione italiana è affetta da patologie derivanti dall’azzardo. Lo Slot Mob è un movimento nato dal basso  per premiare tutti i baristi che rinunciano agli incassi delle slot machine : “Un bar senza slot, è un luogo che ha più spazio per le persone”. E li premia pubblicamente portando, durante una manifestazione, centinaia di persone a fare colazione in quel bar. Perché la virtù va riconosciuta, rinforzata e premiata. Potrebbe sembrare poca cosa  ma già più di cento città in Italia sono state coinvolte in questa iniziativa e altre ne seguiranno. Se lo Stato non riesce a  far leggi efficaci  per contrastare il fenomeno, i movimenti popolari dal basso  vogliono premiare l’Italia sana. Facciamolo anche noi!