MARCO PICCOLO

RIFLESSIONE DELLA SERA, TU DI CHE AMORE SEI?


L'amore nella sua essenza implica un insieme di atteg­giamenti quali l'interessamento, l'attenzione, il rispetto, l'accettazione e l'altruismo. L'amore conferisce all'uomo che lo vive una coesione interna, una armonia tra i suoi livelli di vita psichica; esso crea una sintonia nell'uomo stesso e negli uomini tra di loro, risolvendo la polarità in una sintesi finalistica e con­ciliando le sue ambivalenze ed i conflitti.... TIPOLOGIA DELL'AMORE
1) AMORE SESSUALE
Esistono vari tipi di amore, o meglio vari livelli di amo­re. Il primo e più primitivo è l'amore sessuale, dove il contatto tra gli esseri è vissuto solo dal punto di vista istintuale: la componente essenziale di questo tipo di amore è il piacere che si ottiene con il possesso e che in esso si saurisce, la dimensione è egoistica e dettata da un bisogno. 2) AMORE MATERNO
Un genere di amore più alto, ma appartenente sempre alla sfera dell' io, cioè di quell' espressione psichica ancora ancorata al bisogno-aspettativa, è l'amore della madre per il proprio figlio, caratterizzato dall' attenzione alla crescita altrui. La madre più realizzata, in un ruolo allargato di ma­dre dell'" essere umano", ha una caratteristica unica come figura amante: quella di accettare e preparare il distacco dell'essere amato. In questo senso l'amore materno è di natura oblativa, e rappresenta nella sua dedizione totale il ponte tra l'amore egoico e l'amore spirituale. L'amore della madre è altruistico nel senso che il be­nessere dell' altro diventa condizione primaria del proprio benessere, e il rapporto si sviluppa su un piano di bisogno­richiesta, dove alla richiesta viene data subito una risposta. 3) AMICIZIA
Un altro tipo di amore altruistico è quello dell'amicizia, che ha come caratteristica l'interesse e la preoccupazione per l'esistenza altrui. Esso si realizza nel dare senza aspet­tativa, ed è caratterizzato dalla possibilità di vivere senza sacrificio ciò che occorre alla persona amata. Da questo tipo di amore si sviluppa la volontà, la qualità psicologica per eccellenza che informa e sintetizza tutte le funzioni dell'io: la volontà nasce dall'intenzione che è alla base della "cura" dedicata all' esistenza altrui per lenirla. 4) AMORE SPIRITUALE
L'amore spirituale si conquista con la conoscenza. Di­rei che è l'ovvio portato della conoscenza nel senso che esso scaturisce quando l'uomo, prendendo coscienza del suo mondo interno, cessa di identificarsi con il livello istin­tuale e opera una scelta intenzionale identificandosi con i contenuti creativi della sua psiche, quelli cioè del transper­sonale. La prima fase di sviluppo dell'amore noetico, dell' amo­re cioè legato ai valori conoscitivi, è la perdita di una parte di se stessi, attraverso la trasformazione e indi 1'eliminazio­ne dei conternuti legati alla autoaffermazione. Nel rapporto con il prossimo questo tipo d’amore si esprime come compartecipazione disinteressata e fine a se stessa all'esistenza altrui; non più dunque motivata da un bisogno o da una aspettativa, come nei precedenti tipi di amore che sono in diretto rapporto con l'io, ma in una dimensione empatica, cioè di proiezione totale della propria coscienza nella coscienza altrui. 5) AMORE COSMICO
La scelta dell'uomo consiste allora in una collocazione prima teorica e poi pratica dell'amore attraverso la pro­gressione dei suoi tre livelli di aspirazione: quello biologico, quello psicologico, quello spirituale, per giungere all'a­more cosmico, esente da lotte, da bisogni, da aspettative, che come ricompensa ha solo la gioia dell'essere. È l'amo­re che avvicina l'uomo alla sua trascendenza qualunque essa sia considerata: Dio, l'assoluto, la propria anima e più psicologicamente le potenzialità inespresse del Sé transper­sonale; presente ma inconscio in ogni essere umano. È il punto di sintesi e di fusione della vita e della morte.