MARCO PICCOLO

SIATE BREVI, PUNGENTI, E SE POSSIBILE UN PO' CAROGNE


Siate brevi, pungenti, e se possibile un po' carogne. E' la formula dell'aforisma.  Dice Gesualdo Bufalino: "Un aforisma benfatto sta tutto in otto parole" e lo dice in otto parole appunto. Ma, se necessario, sa scendere a sette: "I vincitori non sanno quello che perdono". C'e' chi lo batte. Ennio Flaiano, che deve agli aforismi due terzi della sua fama, si ferma a sei: "Vivere è diventato un esercizio burocratico". Leo Longanesi, il maestro di tutte le malelingue, si è conquistato l'immortalità con una sentenza di cinque parole: "Vissero infelici perchè costava meno". Mino Maccari, più malalingua di lui, è arrivato a quattro, con il suo commento alla marcia su Roma, dove aveva partecipato da squadrista: "O Roma o Orte". E avanti così perchè : " CHI SI INFERMA E' PERDUTO".