MARCO PICCOLO

L'ARCHETIPO DELLA DONNA MADRE: STEREOTIPI, AMBIGUITA' E SFUMATURE DI SENSO


ritrovarsi a confronto della natura nel sesso, luogo per eccellenza popolato di ogni fantasma. Sesso che, come la natura, non è ordine ma violenza, non armonia ma eccesso, non (solo) amore ma crudeltà... SOTTOCULTURA MINI-MINIMALISTA
UNA donna che odia le altre donne, una ex lesbica ora bisex che si identifica con gli omosessuali (...). Un IO afflitto da gigantismo. Fin qui, in fondo, niente di eccezionale. Uno scandalo senza storia. Testi pericolosi, reazionari, infami? MA NO! Paglia, nient' altro che paglia! Anzi uno scenario culturale deprimente, ma assai possibile. L' identità della donna con la natura è antica e originaria, dalla Grande Madre in poi. Natura ambivalente, che crea e distrugge, alla quale l' Occidente, al contrario dell' Oriente, si contrappone dall' inizio. Soffocati dalla forza soverchiante della "ragazza madre"  gli uomini cercano vie di scampo dalle loro ansie sessuali nella razionalità apollinea e dando espressione alla loro fisicità. Salvo ritrovarsi a confronto della natura nel sesso, luogo per eccellenza popolato di ogni fantasma. Sesso che, come la natura, non è ordine ma violenza, non armonia ma eccesso, non (solo) amore ma crudeltà.