Il “principe azzurro”? No, grazie. Soprattutto se per salire sul suo cavallo bianco occorre rinunciare al lavoro e alla carriera. A pensarla così sono le 785 ventenni made in Italy. Per 2 intervistate su 3 il mito del «grande amore» è definitivamente caduto: la metà di loro giura che non rinuncerebbe a niente per un uomo, una su 4 mette al primo posto nella scala dei valori «la mia libertà e indipendenza». Il 37% ammette che le priorità nella sua vita sono «il lavoro, la carriera e la mia realizzazione personale». Alla classica famiglia con prole più o meno numerosa pensa solo il 18% delle ventenni, mentre a sognare il romantico «amore per sempre» resta uno sparuto 11%. Ma se l'uomo dei sogni, magari non cercato, bussasse alla loro porta? Solo il 13% lo seguirebbe senza esitazioni, mentre il 42% non ci pensa nemmeno. In ogni caso, la concretezza delle risposte sfiora il cinismo: per mollare tutto e seguirlo, l'uomo ideale «dovrebbe essere almeno ricco e famoso» (a pensarlo è il 33% del campione), dovrebbe garantire «una totale indipendenza» (19%) o una «una vita sempre in giro per il mondo» (17%), «dovrebbe trattarmi come una regina» (14%). NOTA INTEGRATIVAE i maschietti? Per molti è la paura di fallire con la propria ragazza, per altri ancora è l'insopportabile aggressività delle coetanee. Dietro queste motivazioni si trincera quella vasta schiera di adolescenti (il 37%) che dichiara di aver avuto il primo rapporto sessuale con una prostituta o con un trans. Una “prima volta” che di romantico non ha proprio nulla e che, ancora peggio è altamente a rischio contagio malattie veneree. Secondo i dati basati sull'analisi di 948 casi, i giovanissimi che decidono di avere il primo rapporto pagando hanno un'età che oscilla tra i 14 e i 18 anni, con picchi di 14. Del 37% che ha questo genere di esperienze, il 48% confessa di averle percorse per timore del fallimento, il 66% perché giudica le coetanee «troppo aggressive», mentre il 52% ha dichiarato che il debutto sessuale con un viados o una prostituta è stato soddisfacente.