MARCO PICCOLO

I COMMENTI SONO SCOMPARSI, SI VA VERSO L'ESTINZIONE DEI BLOG?


Ci sono sempre meno commenti sui blog. Forse dipende  dalla vita frenetica che conduciamo, dalla brevità dei contenuti mordi-e-fuggi a cui ci  hanno abituando i social network oppure dai dispositivi mobili così scomodi per scrivere lunghe porzioni di testo....  Qualunque sia la causa è un dato di fatto  che i lettori dei blog (anche quelli che compaiono sui grandi giornali, ecc) sono diventanti aridi di parole e avari di commenti. In questa stessa dimensione  per NICHOLE KELLY, autrice di “HOW TO MEASURE SOCIAL MEDIA” e CEO di “SOCIAL MEDIA EXPLORER”, i commenti dei blog sono morti. Se qualche anno fa i blog erano molto pochi e seguire quelli preferiti era un piacere – così come lasciare le proprie osservazioni dopo un post che aveva suscitato in noi interesse – oggi c’è un’esplosione di contenuti, un moltiplicarsi di blog e un’alta varietà di piattaforme dove molti, tutti, scrivono articoli, elzeviri, opinioni, pagine di diario, poesie, osservazioni, riflessioni, aggiornamenti di stato, gossip o contenuti elaborati.... Per questo è anche vero che riuscire a seguire i blog interessanti  è diventata davvero un’attività molto impegnativa.NOTA INTEGRATIVACI SONO VARI TIPI DI COMMENTI AI POST:   a) commento/saluto; b) commento di dissenso o di  approvazione; c) commento di critica; d)commento ad integrazione del post; e)commento di approfondimento; f)commento che offre spunti di discussione/riflessione; g)commento di documentazione (in cui si riportano studi, ricerche, pubblicazioni, dati, informazioni, arricchimenti ecc..); h)commento di richiesta chiarimenti/spiegazioni; i) commento di outing; l)  commento di disturbo; m) commento provocatorio;  n) commento di mero "scambio";  o)  commento “spam”.