MARCO PICCOLO

DANIEL DEGLI ANGELI


POCHI MINUTI FA  DANIEL, SI E' SVEGLIATO DAL COMA
 Uno che crede in Dio potrebbe dire: questo è un miracolo dal cielo. Misteriose sono le vie dell'Onnipotente. Si e' svegliato dal coma, Daniel, il bimbo di 6 mesi ferito alla testa e alla gola  dalla madre, ad Agrigento. La donna, una belga e' stata arrestata nei giorni scorsi e ricoverata in una struttura psichiatrica. Il neonato, ricoverato nel reparto di prima rianimazione dell'ospedale Civico a Palermo, ha riaperto gli occhi, dopo 12 giorni. Secondo il primario del reparto, Mario Re, 'le condizioni del bimbo sono incoraggianti e non richiedono un intervento chirurgico'. LA VICENDA - Il piccolo Daniel, di appena sei mesi, era stato accoltellato alla gola dalla madre, la belga Marie Auguste Tineke Stevening, 23 anni, lo scorso 18 febbraio, nella sua abitazione di Agrigento. Le sue condizioni erano apparse subito SENZA SPERANZA  a causa di una ferita alla testa provocata da percosse e il DANIEL è sprofondato in uno stato di coma. Peraltro, secondo i sanitari, era inoperabile. Oltre alla notevole emorragia causata da una ferita da coltello alla gola, la Tac aveva infatti riscontrato una lesione interemisferica, un ematoma endocranico su cui non era possibile intervenire. Un atto folle quello compiuto dalla donna nei confronti della sua creatura: «L'ho fatto perchè me lo ha detto Dio. Mio figlio era posseduto dal diavolo», aveva detto il 20 febbraio al gip del Tribunale di Agrigento Walter Carlisi che l'aveva interrogata per l'udienza di convalida, ammettendo di avere colpito il bimbo al collo con un coltello a serramanico. ORA è ricoverata in OPG , a Castiglione delle Stiviere.