MARCO PICCOLO

2) SINDROME DELLA MAMMA CATTIVA (BMS)


 
A volte l’uscita del padre da casa può essere vissuta come una liberazione. Questo tipo di reazione è, invece, assolutamente insolita quando è la mamma ad allontanarsi.Infatti, per una serie di costumi culturali che risentono pesantemente di pregiudizi e di stereotipi l’idea che una madre lasci i figli al padre per propria libera scelta e non per forza maggiore risulta del tutto inaccettabile.Per un minore, una madre che se ne va di casa alla ricerca di una vita migliore (o per altre cause anche giuste, legittime e perfettamente comprensibili) rompendo con la famiglia, è una madre che “abbandona” i figli. Una madre “cattiva”. L’abbandono è difficile da elaborare e il ragionamento che può scaturire è il seguente: “Se mi lascia io non sono nulla, non ho qualità per riuscire a trattenerla. Lei mi ha messo al mondo e lei mi rifiuta”.Più in generale  questa sindrome si apparenta, solo sotto certi profili, alla più complessa e articolata “sindrome di abbandono” e può portare a quadri sintomatologici simili (insicurezza affettiva di fondo, inanizione, compromissione della vita di relazione, tendenza a manifestazioni antisociali, scarsa applicazione nello studio e nel lavoro, incostanza, instabilità, irrequietezza, sfiducia di base, ecc...).psicologiaforense ... continua...