MARCO PICCOLO

SEMPRE DI VENERDI' NOTTE....


PRECEDENTE: BANDA DELLA UNO BIANCA ( vedi il post qui sotto)
.SI E' ABBATTUTA UN'AUTENTICA BUFERA SULL'ARMA DEI CARABINIERI IN PROVINCIA DI BERGAMO: otto militari, tra cui il comandante della Compagnia di Treviglio sono finiti nei guai perche' ACCUSATI A VARIO TITOLO DI PECULATO, RICETTAZIONE, ASSOCIAZIONE A DELINQUERE, VIOLENZA E FAVOREGGIAMENTO.QUESTI I FATTI REATO:  GLI INDAGATI , dopo essersi truffaldinamente  procurata una Fiat panda dell'Arma,  sottraendola alla rottamazione,  la munivano di targhe false o rubate e la utilizzavano per compiere le loro imprese criminose. I primi  delitti di cui si ha notizia risalgono alla fine del 2006 : SEMPRE DI VENERDÌ  notte fermavano  veicoli condotti, preferibilmente, da extracomunitari, come fosse un normale controllo di polizia, e rapinavano tutto ciò che trovavano: soldi, telefonini, carte di credito, orologi, radio, macchine fotografiche digitali, ecc... . Spesso il conducente subiva anche un feroce pestaggio. In altre occasioni,  colpivano tossicodipendenti/spacciatori derubandoli di soldi e droga. PERCHE' ESTRACOMUNITARI, DEVIANTI, TOSSICI, ecc...? PER RAZZISMO? Anche, ma il motivo principale era senza dubbio quello di vittimizzare persone che non erano in grado di denunciare "efficacemente". CHI CREDE A UN EXTRACOMUNITARIO, A UNA PROSTITUTA, AD UN TOSSICO? FINALMENTE, la settimana scorsa Il giudice per le indagini preliminari del tribunale di Bergamo ha emesso  undici provvedimenti restrittivi, di cui tre ordinanze di custodia cautelare in carcere. COINVOLTI ANCHE  due vigili urbani di Cortenuova (Bergamo) e uno studente bergamasco.Tra coloro che sono finiti nei guai c'e' anche il comandante della Compagnia di Treviglio, Massimiliano Pani; per lui il giudice per le indagini preliminari ha chiesto il divieto di dimora in provincia di Bergamo. IL REATO CONTESTATOGLI E' DI INTIMIDAZIONE NEI CONFRONTI DI DUE CARABINIERI CHE AVREBBERO MANIFESTATO LA VOLONTA' DI DENUNCIARE I FATTI DI CUI ERANO A CONOSCENZA. UNO DI LORO HA POI PRESENTATO UNA DENUNCIA, L'ALTRO HA DEPOSTO COME TESTIMONE.In carcere sono cosi' finiti due carabinieri e un vigile urbano; arresti domiciliari, invece, per un altro carabiniere e un altro agente. I tre militari sono stati immediatamente sospesi dal servizio a tempo indeterminato. Sei i divieti di dimora, dei quali quattro in provincia di Bergamo e due a Calcio. I carabinieri raggiunti da questo provvedimento saranno invece trasferiti in un'altra sede, fuori dalla provincia di Bergamo.FORSE IN QUESTO MODO SI SONO EVITATI GLI ORRORI DELLA BANDA DELLA UNO BIANCA. QUESTA VOLTA SI E' GIUNTI IN TEMPO!