DA PIU' PARTI, RIPETUTAMENTE E IN FORMA INSISTITA, MI SI E' POSTO IL PROBLEMA DEI COSIDDETTI " POST PIU' DISCUSSI".QUESTA "RUBRICA" (se vogliamo chiamarla così) è stata bersagliata da critiche indignate, da lamentazioni, da doglianze di ogni tipo..... IN REALTA' SI TRATTA DI UN FALSO PROBLEMA.... l'ERRORE è "SEMANTICO ". Si parla infatti di "DISCUSSIONE" ed è questo che fa nascere gli equivoci e gridare allo scandalo.Discussione significa "fare un ragionamento sopra una tesi, un post, un argomento trattato, ecc...." E GIA' QUI CASCA L'ASINO!Il Ragionamento è un procedimento discorsivo che, in base a ragioni, articola passaggi e approda a una conclusione. Fin dall'epoca di Aristotele si è soliti distinguere il ragionamento deduttivo dove una conclusione particolare è inferita da una premessa generale seguendo le regole dell'argomentazione formale o dimostrativa, il ragionamento induttivo che giunge a una conclusione generale partendo dall'esame di casi particolari, l’argomentazione informale quando le ragioni che sostengono il ragionamento rispondono a regole di inferenza statistica o a principi di analogia che evidenziano o uguaglianze di rapporti o estensioni probabili di conoscenze consentite da somiglianze generiche riscontrate in situazioni diverse…. DEVO CONTINUARE ???? Per risolvere il tutto sarebbe sufficiente togliere il termine "DISCUSSI" e parlare, SE PROPRIO SI VUOLE MANTENERE QUESTA "FINESTRA" , di "post che hanno ricevuto il numero maggiore di facezie, di saluti, di battutine, di frizzi, di scherni, di divertissement ...".CHIARITO CHE NULLA POSSO CONTRO LA "STUPIDITA' " (vedi le leggi del PROF. CIPOLLA) per non deludere i miei 12 lettori scriverò nel prossimo post come si argomenta correttamente nei blog o, indifferentemente, altrove.................... NON C'E' CHI NON VEDA CHE TALE POST E' RISERVATO AD UN NUMERO LIMITATISSIMO DI BLOGGERS, APPUNTO QUEGLI STESSI CHE ME LO HANNO RICHIESTO.
