ESCE L'AMORE ENTRANO I GIUDICI .Separarsi: il processo infinito.
Spese altissime, stress, anni di attese, conflitti giudiziari e danni per i figli, sbotta il PUBBLICO MINISTERO PIERCAMILLO DAVIGO: «È più facile uccidere la moglie che venire a capo di un divorzio difficile » (...) «Parlo, ovviamente, di procedure: i tempi per una separazione spesso superano quelli di una pena infliggibile per omicidio». HA RAGIONE! I CONTI SONO PRESTO FATTI : 24 anni per omicidio volontario, con attenuanti, rito abbreviato, indulto, ecc… possono diventare CINQUE. Molti meno di una causa di separazione. Infatti, per sciogliere un matrimonio infelice i tempi sono lunghi, anzi lunghissimi. In media 582 giorni per mettersi d’accordo su alimenti, ecc... ma si arriva fino a 10-20 anni per risolvere una lite. Abbastanza per cambiare vita, lavoro, moglie (un’altra), per vedere diventare maggiorenni i figli per cui tanto si è litigato. Ma con la legge che ti riporta sempre indietro. Al momento della crisi. Secondo le statistiche delle associazioni «separati e divorziati », nell’ultimo anno si sono contati circa 70 mila separazioni e 50 mila divorzi.
