MARCO PICCOLO

usque tandem abutere, medice, patientia nostra?


I medici: se volete che le cose cambino dateci più poteri!Dopo lo scandalo dei rimborsi gonfiati delle operazioni inutili nella clinica Santa Rita di MilanoSI SONO RITROVATI OLTRE SETTECENTO MEDICI IERI E L’ALTRO IERI
A FIUGGI PER LA PRIMA CONFERENZA SULLA LORO PROFESSIONE ORGANIZZATA DALLA FNOMCEO, LA FEDERAZIONE DEGLI ORDINI DEI MEDICI CHIRURGHI E ODONTOIATRI, UNA CONFERENZA PER PURO CASO INTITOLATA «I MEDICI PER UNA BUONA SANITÀ». Sono nella bufera i medici, dopo i troppi casi di truffe e di malasanità, ma saprebbero bene come uscirne se solo ne avessero la possibilità. La loro ricetta è semplice: più autonomia, più poteri ai loro Ordini professionali …  ma non solo. I medici chiedono l’introduzione del reato di colpa medica, presente nei codici penali di tutto il mondo tranne in Italia e Messico. La richiesta è contenuta in uno speciale capitolo dedicato alla questione sicurezza e rischio clinico, si elencano sei aspetti ritenuti fondamentali per migliorare la sicurezza dei cittadini, ma anche la serenità dei medici e degli operatori sanitari in generale, visto che oggi il Servizio Sanitario Nazionale spende per assicurazioni 500 milioni di euro l’anno e la conflittualità fra medico e paziente è in costante aumento. Per quel che riguarda la responsabilità civile, invece, i medici vogliono liberarsi dall’incubo del risarcimento che li porta a cautelarsi con decine di analisi spesso inutili e costose per il Servizio Sanitario. E quindi prevedono l’obbligo per «le strutture sanitarie e sociosanitarie private accreditate e private autorizzate» di occuparsi «della copertura economica del risarcimento da responsabilità professionale per le attività svolte in conto e per conto delle strutture».