MARCO PICCOLO

MINISTRO SILURA RESPONSABILI "ORRORI"


PER GLI ESPERTI DEL MINISTERO  questa  opera, messa a corredo del saggio "Lo straniero nella letteratura e nell'arte",  è «romana del primo secolo avanti Cristo».  ( SIC!SIC! SIC!).MA LO VEDE ANCHE UN BAMBINO E' IL FAMOSISSIMO "GALATA MORENTE", STATUA GRECA! Il Galata morente è una copia romana marmorea di una scultura ellenistica, forse realizzata in bronzo. L'opera fu commissionata tra il 230 a.C. e il 220 da Attalo I di Pergamo per celebrare la sua vittoria contro i Galati. Non si conosce esattamente l'identità dell'artista che realizzò l'opera: si ritiene si tratti di Epigono, lo scultore di corte della dinastia dei sovrani di Pergamo.La statua raffigura, con grande realismo (specie nel volto), un guerriero galata morente. Il soggetto presenta i tratti tipici del guerriero celtico, considerando l'acconciatura dei capelli e i tipici baffi. Eccezion fatta per un torquis intorno al collo, il guerriero è completamente nudo. L'opera ha essenzialmente due finalità: da un lato, il ricordare la sconfitta dei Celti (e, dunque, il valore di chi li ha sconfitti) e, dall'altro, il riconoscere il coraggio degli sconfitti.Il "Galata morente" è una delle opere scultoree dell'antichità più note e, per questo motivo, fu spesso ripreso da molti artisti di epoche successive.