MARCO PICCOLO

I PIACERI DELLA VITA , PSICOLOGIA, SOCIOLOGIA, ITALIANI TUTTO SESSO E FAMIGLIA, EROS, VITA, COSTUME&SOCIETA',


TESTI&PRETESTIItaliani, tutto sesso e famiglia. L'eros al primo posto europeo nella graduatoria del piacereI grandi piaceri della vita per gli italiani? Il sesso e la famiglia. Si appanna forse un poco il mito del “latin lover”, ma nel resto d'Europa il tè e il caffè sono di gran lunga più importanti dell'attività erotica. Gli italiani che danno una grande importanza al sesso sono l'83 per cento. Gli altri paesi europei sono staccati: si va dal 72 % dei tedeschi al 62 degli inglesi (la media è 71). Ma il piacere nazionale più importante rimane la famiglia, indicata dal 90 per cento degli intervistati, seguita a breve distanza da vacanze (89), lettura di libri e riviste (86) e appunto dal sesso (83). Poi ci sono i piaceri primari. Bere una tazza di te' o caffe' è tra le esperienze più piacevoli dell'81 per cento del campione, seguito dal guardare la televisione (80). Gli italiani risultano meno golosi: il 42 per cento mangia cioccolato, contro il 50 della media europea. Parità su due  vizi: l'alcol (50) e il fumo (31).Secondo il campione esaminato  i vizi aiutano a vivere meglio, basta non esagerare. Vino, caffè, cioccolato non solo gratificano la vita, ma probabilmente la allungano. In chiave psicosomatica, la felicità è elemento di predizione negativo nei confronti della mortalità. Il piacere favorisce la salute aumentando la competenza immunitaria e quindi la resistenza alle malattie. L'influenza positiva dei piaceri su vigore, speranza e felicità determina una diminuzione degli ormoni corticoidi. Aumentano invece le difese dell'organismo in contrasto con la depressione, che agisce con un aumento della produzione degli ormoni da stress con conseguente possibilità di malattie di cuore, ulcera, tumori ed infezioni.