RIFLESSIONECHI E' OGGI L'INTELLETTUALE
Per vari aspetti, di questi tempi è più facile dire chi non è, pur essendo assai visibile in TV, un intellettuale (o una reincarnazione, se il termine è bandito per discredito irreversibile). Proviamo a metter giù un elenco in ordine sparso, con beneficio di successivi inventari. Non lo è chi è privo di memoria storica e culturale, chi si scalmana come un agit-prop o imita i pasdaran, chi non ammette i suoi errori e non dubita mai, chi si indigna o loda a comando, chi diffama o calunnia dietro il paravento della satira, chi attacca l'asino dove vuole il padrone di turno (e l'aspirante padrone), chi sente come una prigione la complessità di una società democratica e non contribuisce al suo respiro libero e civile. Ma soprattutto chi semina violenza.Ma allora all'Università non ci sono intellettuali?