MARCO PICCOLO

riflessioni, commenti, opinioni, vita, rapporti interumani, relazioni interpersonali, solitudine, segreteria telefonica, illusio


segnalazione
Le voci contro il corpo. L'uomo che telefonava alle segreterie telefoniche.IN una penombra indistinta,  un uomo solleva la cornetta e compone un numero. Quell'uomo... ascolta le segreterie telefoniche. Il suo è il monologo di un delirio che parte quasi come un gioco e diventa via via più  ossessivo, trascinandolo nel baratro perverso del triangolo telefonista-strumento-voce di donna. Le voci è appunto il titolo del monologo scritto dal Prof. Claudio Magris - germanista, docente universitario, romanziere - SI TRATTA DI  un ingrandimento della morte dei rapporti fra le persone, dei cammini traversi che una mente può scegliere per costruirsi in qualche modo una reticolo di relazioni. L'io narrante è incapace di rapporti diretti, scivola nell'innamoramento sì di donne, ma non del loro corpo: delle voci registrate. Il delirio si impossessa di lui lasciandogli comunque tutta la lucidità che di una vita delirante fa parte: la scelta dei numeri, degli orari, quasi un controllo delle emozioni. Il tradimento viene dai suoni metallici di un repondeur, una voce fasulla.