C O R S I V O VIA I DIPENDENTI PUBBLICI E DEGLI ENTI LOCALI... TABAGISTI, GRASSI, POCO PALESTRATI, PIGRI, SCIATTI, ecc....
DOBBIAMO essere sinceramente grati ai MINISTRI DELLA SALUTE DI SINISTRA E DI DESTRA . Nessuno come loro ci stanno restituendo il perduto piacere della trasgressione. Finalmente, dopo averci ricordato la voluttà malandrina del fumo clandestino, essi ci hanno tentato con una nuova sfida, quella di rubare di nascosto la marmellata. E' bastato che qualcuno fugacemente evocasse la distribuzione ai cittadini di un misuratore di pance ministeriale perchè, oltre ogni smentita, il panciometro occupasse d'imperio le nostre più detestabili fantasie. Quale sublime indicatore di piacere sarà la mistica fettuccia metrica! Potrà definire la porzione aurea del nostro giro vita per cui varrà veramente la pena di impegnarsi in un farneticante abbuffatorio record: andare oltre il misero limite dei 102 centimetri, il fiacco ispessimento ventrale degli uomini che non sanno osare. Alle signore basterà sforare gli 88 centimetri, misurati all'ombelico, per essere considerate donne perdute e quindi finalmente desiderate. La tentazione tabagista oggi solletica più che ogni deriva psichedelica, esibire una sigaretta è una sfida assai più rischiosa di ogni eresia al comune senso del pudore. Per la stessa ragione ora stiamo tutti in attesa di una conferma che il metro esista, bello, colorato a bande, in materiale biodegradabile, in versione maschile /femminile con diversa indicazione del «non plus ultra» della circonferenza insuperabile per mantenersi nelle regole. Fate presto, tirate fuori il misuratore della virtù viscerale, fino a quando non ci verrà recapitato sarà snervante l'attesa del momento in cui diventerà proibita, e di conseguenza sublime, ogni pantagruelica lussuria.