MARCO PICCOLO

CURIOSITA'


La disattenzione di una segretaria costa alla PepsiCo 840 milioni di euro
MILWAUKEE (11 novembre) - Sbadata, è dir poco. Ma una disattenzione di una segretaria della PepsiCo è costata alla multinazionale statunitense nella produzione di bibite e snack una multa di 1,26 miliardi di dollari, pari a poco più di 840 milioni di euro. Come scrive l'edizione online del NYT l'azienda aveva ricevuto una richiesta di risarcimento per plagio di due imprenditori del Wisconsin, Charles Joyce e James Voigt, che rivendicavano la paternità dell’idea per aver rubato l’idea di imbottigliare e vendere acqua purificata (etichettata Acquafina) confidata a un distributore nel 1981. La lettera obbligava il colosso a presentarsi davanti al tribunale il 30 settembre, ma nessun legale della multinazionale si è presentato, ignorando la richiesta. La causa si è svolta e la supercondanna è arrivata. La Pepsi l'ha presa bene: promette battaglia legale e giura che non se la prenderà con la sbadata segretaria (si chiama Kathy Henry). «Solo una piccola negligenza».