MARCO PICCOLO

PORNOGRAFIA, OSSESSIONE, PARANOIA, SERIAL KILLER, DELITTI SESSUALI E PORNOGRAFIA, PORNOGRAFIA CRIMINALE?


EDITORIALE   .....PORNOGRAFIA COME OSSESSIONE? «UN'INSANA VOGLIA DI SESSUALITÀ»GUARDA IL PRECEDENTE POST (QUESTA FATTISPECIE NON SI RIFERISCE AD ALBERTO STASI,  il quale NON E’ OSSESSIONATO, PARANOICO O AFFETTO DA DISTURBI PSICHICI DI TIPO QUALITATIVO)   
L'ossessione per la pornografia, portata sino alle estreme conseguenze nasconde un desiderio smodato di sessualità che non riesce a trovare nell'individuo un suo giusto inquadramento. Per questo può accadere che la vittima di questa ossessione delirante, individui in uno o più persone i nemici da colpire e da abbattere. Con il gesto omicida o con l'azione distruttiva il maniaco vuole mettere fine a questa domanda interna, che non sa come tacitare.C’è da chiedersi, sono molte le persone che sono colpite da questa manìa e da altre forme paranoidi? Assolutamente NO! Anche se non è facile fare un censimento attendibile di questi personaggi, dal momento che si tratta di ossessioni strettamente individuali che non si manifestano che in qualche occasione. Oggi certe bizzarrìe, certe idee balzane, salgono alla ribalta più spesso, hanno maggioore visibilità  ma l'incidenza di queste fobie, in assoluto, non è in aumento. L'uomo, insomma, è sostanzialmente lo stesso e i cambiamenti del nostro modo di essere non avvengono mai in maniera brusca. La pornografia, oggi, più che altro si è diversificata, diventando anche brutale, oltraggiosa e più trasgressiva. La pornografia del passato era, tutto sommato, univoca. Di per se stessa non rappresenta un pericolo, perché il cultore della pornografia non danneggia nessuno dal momento che inseguendo le sue immagini, non cerca la violenza e non la pratica, né pretende di imporla a nessuno.