MARCO PICCOLO

VIETATO AI MINORI,


Roma, il romanzo “vietato ai minori”finisce ai bambini delle elementariIl Comune ne aveva acquistato 250 copie, ora sono state ritirate dopo le proteste dei genitori
Una mamma sfogliando il romanzo a fumetti che il figlio di 9 anni doveva leggere per le vacanze se n’è accorta ed è rimasta basìta. Parolacce, scene dal contenuto violento, insulti. Per dare un’idea: in una vignetta si vede un uomo coi pantaloni abbassati che chiede una prestazione sessuale ad un ragazzino, il tutto accompagnato da espressioni in vernacolo, ma molto esplicite. Roba che anche senza essere moralisti o bacchettoni viene da chiedersi: «che ci fa nelle mani di mio figlio? Chi gliel’ha dato?».Quando la mamma in questione si è sentita rispondere, «la mia maestra», lo stupore si è moltiplicato al quadrato. «Possibile?... non mi starai dicendo una bugia?». Sequestrarlo, afferrare la cornetta e chiamare gli altri genitori è stato un riflesso condizionato.Suo figlio era sincero, diceva la verità. Il romanzo s’intitola “Ti sto cercando”, edizioni Tunuè, autori Giovanni Marchese e Luca Patanè. In copertina un gommone di quelli che sbarcano un giorno sì e l’altro pure sulle nostre coste pilotati dagli scafisti; in controcoperina una frase di Primo Levi.