MARCO PICCOLO

LA RIFLESSIONE DELLA NOTTE, ARTE, REGIA, FILM-SCANDALO, KEN PARK, FESTIVAL CINEMATOGRAFICO, POESIA, LETTERATURA,


LA RIFLESSIONE DELLA NOTTEQuale pubblico è andato o  andrà a vedere «Ken Park»?A metà circa di ogni festival al mondo, il luogo comune esige l'apparizione del film-SCANDALO che scuote i nervi, fa tremare questo e quello, indigna, scatena polemiche, e che più tardi o non si vedrà nei cinema in Italia e altrove, oppure verrà distribuito senza provocare neppure un fremito nei pochi spettatori (si sa che ormai da anni, i film sessuali che ingolosiscono i media hanno un pubblico ristrettissimo. In «Ken Park» di Larry Clark e Ed Lachman, americano, cosa si vede? Il ragazzo il cui nome dà il titolo al film che si ammazza sparandosi un colpo alla tempia. Un ragazzino di Visalia, piccola città della California, che fa l'amore con una bella signora bionda: baci, carezze, masturbazioni di mano di bocca e di lingua, penetrazioni. Ragazzo e ragazza che fanno l'amore: sopravviene il padre di lei, vedovo fervente cattolico, li picchia e celebra poi tra sè e la figlia un falso matrimonio. Ragazzo che si masturba stringendosi un cordone al collo e guardando giocare le tenniste alla tv. Padre al gabinetto, che contemporaneamente beve birra dalla lattina e orina, prima d'infilarsi nel letto del figlio per molestarlo. Ragazzo che ammazza a coltellate i nonni con i quali vive. Tre ragazzetti nudi in promiscuità sessuale. Molti genitali maschili in erezione o in riposo, stillanti oppure no, comunque in primo piano. Molto turpiloquio, molte nudità, vedi nell'immagine:Larry Clark, sessantenne, gia' autore di «Kids» e «Bully», con l'aiuto del suo giovanissimo sceneggiatore Harmony Korine fa film autentici, oltraggiosi e ben fatti sugli adolescenti: ma non sarà certo uno SCANDALO venire a sapere da «Ken Park», come fosse una novità, che gli adolescenti pensano soltanto al sesso e detestano genitori o parenti.