MARCO PICCOLO

IL BENE E IL MALE VISTO DALLE DONNE -


Il cervello femminile è più flessibile quando deve distinguere il bene dal male
Che le donne siano molto più emotive degli uomini è risaputo. Ma ora si sa anche perché: il cervello femminile è geneticamente molto più flessibile quando si tratta di distinguere il bene dal male, mentre quello maschile è più cinico e razionale. Addirittura, nelle donne c'è un "interruttore" che, spento, le rende ciniche come gli uomini. A sostenerlo sono i ricercatori dell'ospedale maggiore policlinico di Milano, con un articolo che apparirà online sulla rivista Plos One lunedì. Lo studio è stato condotto dai ricercatori del Policlinico guidati da Alberto Priori, insieme a quelli dell'Università di Milano e in collaborazione con l'Irccs San Raffaele e l'Università di Padova.«Abbiamo dimostrato - dicono gli scienziati - che il cervello morale femminile è plastico e che il suo funzionamento è modulabile con il semplice passaggio di una debolissima corrente elettrica, non percepibile dal soggetto e assolutamente indolore, applicata sulla fronte». Nella ricerca è stato chiesto a 38 uomini e 40 donne (età media 24 anni) di risolvere un dilemma morale prima e dopo essere stati sottoposti al passaggio di questa debolissima corrente. Si è quindi visto che, mentre negli uomini il passaggio della corrente elettrica non varia il contenuto delle loro risposte, la stessa "scarica" rende le donne più ciniche e calcolatrici. «Il cervello morale femminile - commentano i ricercatori - è dunque più duttile e flessibile, probabilmente per far fronte ai diversi ruoli e ai diversi cambiamenti che la donna è chiamata ad affrontare nella sua vita.