MARCO PICCOLO

COSTUME E SOCIETA', CHIRURGIA PLASTICA, GIOVANI DONNE, STEREOTIPI, SENO ALLA SANTARELLI, LATO B DI BELEN


Seno alla Santarelli e lato B di Belen: le richieste ai chirurghi
Il `balconcino´ di Elena Santarelli, il naso di Nicole Kidman, il `lato b´ di Belen Rodriguez, la bocca di Megan Fox: sono questi i sogni delle italiane dal chirurgo plastico. Sogni che le spingono ad avanzare allo specialista richieste ben precise: circa il 30% delle pazienti, soprattutto giovanissime, chiede infatti un ritocco `fotocopia´. E non è tutto. «C’è addirittura un 3% che non si accontenta del `naso di´ o della `bocca di´, ma chiede di assomigliare in tutto e per tutto alla star dei suoi sogni». Parola di Giulio Basoccu, chirurgo estetico e docente all’Università Sapienza di Roma, che all’Adnkronos salute traccia l’identikit di questo tipo di pazienti: «Ragazze dai 18 ai 25 anni, che dietro queste richieste, il più delle volte, nascondono un disagio psicologico». Tutto il mondo è Paese, dunque. È di queste ore, infatti, la notizia che una 21enne cinese si sottoporrà a diversi ritocchi perché vuole trasformarsi nell’attrice americana Jessica Alba. Vuole cambiare i lineamenti del viso per piacere finalmente al suo ex fidanzato. Anche in Italia, però, non mancano richieste a dir poco singolari. «Pur se in piccola percentuale - spiega Basoccu - esistono ragazze, il più delle volte giovanissime, che arrivano in ambulatorio con la foto della star alla quale vogliono assomigliare. In questi casi è fondamentale che lo specialista usi il buon senso. Il rischio - sottolinea - è quello di assecondare un’assurdità psicologica. È quindi fondamentale esercitare un’azione di `filtro´, e in alcuni casi rispondere con un netto rifiuto».