L'EDITORIALE DELLA NOTTE NUOVI MOSTRI? O POVERI DISGRAZIATI?
A volte in TV così come nella community, si incontrano poeti (si fa per dire) che ostentano la loro incultura, si dilettano di anacoluti, metafore incongrue, barbarismi, citazioni sbagliate e hanno sostituito il linguaggio poetico con il turpiloquio, seminando VAFFA… in ogni dove. Insomma, certi spazi della TV di oggi e del web sono diventati palcoscenico per “mostri”. Ci si augura che siano almeno mostri innocui, mostri da sbeffeggiare, irridere, sfottere senza pietà, come quelli, appunto che si incontrano nell’ampio ventre crasso del mondo virtuale dove c’è posto per tutti..... prima della deiezione. Così chi vuole esibirsi per il puro piacere di mostrasi, senza vergogna e senza ambizione trova qui un terreno privilegiato. Peggiori sono questi individui, fantasisti, fini dicitori, poeti in proprio, imitatori, migliore è il divertimento del pubblico che si sollazza davanti a quello scempio di impreparazione. La bravura, in fondo, è noiosa. Perchè meravigliarsi, allora, se i somari e gli stupidi continuano a far ridere?