MARCO PICCOLO

LA SENTENZA DI CASSAZIONE: SPINTARELLA, RACCOMANDAZIONE PERCHE' NO?, LA TROTA, MINISTRI, SOTTOSEGRETARI,BOSSI,


La spintarella "è radicata nella società e ormai serve a difendereun diritto"
Perchè stupirsi per la TROTA? E' da molto che la Corte di Cassazione ha riconosciuto la “legittimità della spintarella”. “La ricerca della raccomandazione si legge nella sentenza è ormai tanto profondamente radicata nel costume da apparire agli occhi dei più come uno strumento indispensabile per ottenere, non soltanto ciò a cui si ha diritto, ma anche per restituire accettabile funzionalità a strutture pubbliche inefficienti e, paradossalmente, anche per realizzare una condizione di effettiva eguaglianza tra più aspiranti ad un medesimo servizio” . La raccomandazione, che tocca da vicino tutti gli ambienti sociali è, da sempre,  oggetto di ricerche sociologiche, di riflessioni morali e di barzellette. Ma in questo caso c' è ben poco da ridere. L' antica e dibattuta questione della raccomandazione è stata ora risolta dagli Ermellini in modo supergarantista. Essi hanno infatti sostenuto che le condizioni perchè una raccomandazione venga richiesta e accolta “possono essere le più varie, sicchè individuarne con certezza tra esse la comune appartenenza ad associazione “criminale”, come unica possibile spiegazione del rapporto tra il postulante ed il destinatario o l' intermediario della raccomandazione appare del tutto arbitrario”.