MARCO PICCOLO

ESSERE E BENESSERE, SALUTE, VITA, MORTE, TRENTA MINUTI SALVAVITA, PIGRIZIA UCCIDE QUASI COME IL TABACCO, , ABITUDINI DI VITA,


 Due milioni di morti l'anno nel mondo per colpa della pigrizia
L'attività fisica dovrebbe essere alla base delle abitudini di tutti e perfettamente integrata nella routine quotidiana. Nei Paesi sviluppati l'inattività fisica rimane il secondo fattore di rischio per la salute, dopo il tabacco, tanto da causare ogni anno due milioni di morti. Il 30% degli adulti non è sufficientemente attivo, contribuendo così all'obesità che dalla fine dello scorso decennio è cresciuta tra il 10 e il 40% nei paesi europei. In Italia, i «sedentari» sono il 37,5%, di cui il 43% donne e il 32% uomini. Il segreto è racchiuso in trenta minuti di movimento al giorno. Secondo l'Oms, solo mezz'ora ogni giorno di attività fisica moderata, corrispondenti a 150 kilocalorie bruciate, anche se effettuati in due riprese, sono sufficienti a prevenire importanti malattie. La dose «raccomandata»: camminare per 1,5-2,8 km o andare in bicicletta per 3,5-4,8 km, ma anche pulire l'appartamento, fare sport, salire e scendere le scale, fare stretching da seduti o la cyclette davanti alla tv, riduce di circa il 50% i rischi di contrarre patologie legati all'inattività come, appunto l'obesità, che in Italia ha raggiunto il 25,2% tra i tredicenni, ma anche l'osteoporosi che colpisce circa 200 milioni di donne nel mondo (in Italia varia dal 17,5% tra 55 e 59 anni fino al 42,1% oltre i 75enni).