MARCO PICCOLO

segue mio precedente post " SE L'EURO IMPLODESSE"? ULTIMA ORA, CATASTROFE PER L'EUROPA, TUTTI PIU' POVERI E NON SOLO


TREDICESIME QUATTORDICESIME, stipendi e pensioni al minimo  A RISCHIO, ANZI GIA' "CASSATE"... LO STATO NON E' PIU' SOLVIBILE, PAGHERA' QUANDO POTRA'..... Paura, panico e delirio a Piazza Affari, il Ftse Mib cede oltre il 3%
  La Borsa di Milano non smette di scendere e in una settimana l´indice Ftse Mib ha perso qualcosa come 12,5 punti percentuali. A nulla è servito il passo indietro di Moody´s, dopo le sparate di ieri sul sistema bancario italiano, definito "robusto" dall´agenzia di rating ma non immune dal rischio contagio. Oggi il lisino milanese aveva tentato un timido rialzo, ma nel primo pomeriggio ci ha pensato Wall Street a spazzare via l´ottimismo. L´andamento negativo della piazza americana ha subito affossato le Borse europee, mentre Milano è stata sospesa per problemi tecnici dalle 16 alle 16.55. Alla riapertura è scattato un delirio di vendite e il Ftse Mib è arrivato a cedere oltre 5 punti percentuali. Dopo sono stati venti minuti di montagne russe e alla fine il Ftse Mib ha perso il 3,27% a 18.846 punti, l´All Share il 3,16% a quota 19.500. Ancora a picco Unicredit (-3,32% a 1,629 euro), Intesa SanPaolo (-3,95% a 2 euro), Banca Popolare di Milano (-5,11% a 3,48 euro), Mediolanum (-4,77% a 3,34 euro), Mediobanca (-4,47% a 5,76 euro).