MARCO PICCOLO

EDITORIALE DELLA NOTTE: PORNOGRAFIA, EROTISMO, FILOSOSOFIA, VITA DI COPPIA, SEDUZIONE,PORNOGRAFIA A MISURA DEI SINGOLI


EDITORIALE DELLA NOTTE Il dominio pornografico.....  l'ultima droga. PREFERISCI ESSERE IL FORMICHIERE O IL GIAGUARO?La pornografia su Internet e il suo impatto sulla mente. Pornografia, sesso e femminismo. Pornografia: analisi ideologica e individuazione del meccanismo di funzionamento.
Una grande ambiguità  è insita nell'analisi sulla pornografia e su chi la pratica. Le femministe da anni combattono questa industria sostenendo che è l'esempio peggiore di mercificazione della donna. Le ballerine nei locali di strip tease, che esibiscono i loro organi sessuali di fronte ai clienti, sarebbero ridotte a puri oggetti del desiderio maschile. E' possibile anche l'interpretazione opposta. Il voyeur, seduto al suo tavolino, sarebbe come un trovatore medievale che deve contemplare e non sfiorare il corpo nudo della castellana, fino a umiliarsi in questo esercizio di autocontrollo. Due conclusioni antitetiche, e altrettanto fasulle, secondo me. Perchè nessuna donna è mai puro oggetto, e nessun uomo totalmente cavalier cortese. Nell'interpretazione del porno c'è in gioco una millenaria e naturale separazione sessuale, un misto di curiosità e frustrazione. Da sempre l'uomo vuole cercare di guardare nel mistero della vita, nell'organo femminile da dove è uscito, per scoprire regolarmente che là dentro non c'è proprio niente in grado di dargli risposte soddisfacenti. Per trovare qualcosa di nuovo nell'ambiguo mondo del porno, si può occhieggiare agli usi degli sherente. In una grande cerimonia, ricca di simbologie, gli indiani sherente si travestono da giaguari e formichieri. Il primo è un animale socievole, che ama gli eccessi, i piaceri della vita, il sesso e il cibo, ma è destinato a morire in fretta. Il secondo è pacifico, lento, solitario, quasi non si nutre nè si accoppia, e sembra vivere in eterno. Il giaguaro è imbattibile, ma muore in fretta; il formichiere è pacioso, ma non muore mai. Chi preferire? Gli indiani  sherente si mascherano da giaguari. E' più divertente. Ma anche più realistico. In fondo, se ci pensiamo bene, non c'è scelta. Siamo sulla Terra, non in Paradiso. La nostra vita è divertente, ma limitata. La pornografia, nel modello simbolico che stiamo esaminando , opta invece per il formichiere. Non si comporta come il giaguaro che lotta, conquista le femmine, si riproduce credendo nella forza della seduzione (legata inscindibilmente al pudore e alle censure sociali). No, sceglie di stare isolato, di guardare un sesso virtuale conquistabile senza sforzi, semplicemente visionando una cassetta, sfuggendo all'impulso naturale di cercare la donna per riprodursi e trovare l'eternità nella propria progenie. Al di là delle menzogne, degli schematismi intellettuali, nel trionfo della pornografia moderna si annida il conflitto tra eros e thanatos. In futuro, quando gli uomini capiranno che il sesso non si riduce ai suoi organi e quando le donne si riconcilieranno con questi organi, si apriranno nuovi orizzonti. Io intravedo la possibilità che la pornografia diventi un semplice accessorio della vita quotidiana, più attraente, molto meno volgare e violenta, più  aderente ai desideri individuali. Qualcosa come gli scacchi, da giocare con grande gusto a patto che nessuno si metta in testa di essere sul serio un alfiere o una regina.