MARCO PICCOLO

IL CORSIVO: ITALIANI, SEDENTARI, ANSIOSI,FARMACO-DIPENDENTI, FUMATORI, BEVITORI.... L'IMPORTANTE CHE CI SIA LA SALUTE


IL CORSIVO DELLA NOTTE  Sedentari, ansiosi e farmaco-dipendenti ma la metà degli italiani «sta bene» così 
 Gli italiani e la salute: un disastro di cui i diretti interessati non si lamentano. Nel senso che siamo diventati sempre più sedentari, ansiosi, ciccioni, farmacodipendenti, bevitori e fumatori, ma tutto sommato affermiamo di stare bene così. Questo è quanto emerge dall'indagine Istat. Le donne consumano farmaci più degli uomini (40,5% contro 30,3%) e più di loro ricorrono alle terapie non convenzionali, soprattutto l'omeopatia. In generale, il consumo di farmaci è più diffuso al Nord (39%) che al Sud e nelle Isole (30%). Inoltre, l'8,3% della popolazione, in maggioranza donne e anziani, prende quotidianamente almeno uno tra antidolorifici, sonniferi, lassativi, gocce o spray nasali, digestivi o ricostituenti. Il 3,3% prende tutti i giorni tranquillanti o ansiolitici: li usano più le donne, in particolare quelle anziane. Le donne sono maggiormente attente alla prevenzione, soprattutto per difendersi dai tumori: il 58% di quelle tra i 50 e i 69 anni ha effettuato almeno una volta la mammografia e il 70% di quelle tra i 25 e i 64 anni ha fatto un pap test. Il 25% degli italiani non svolgono alcuna attività fisica (specie le donne), ma a tavola mangiano a quattro palmenti (in aumento il consumo di carne, pesce, salumi, formaggi, latte e derivati) e bevono allegramente. Perciò un italiano su quattro è sovrappeso. Non solo pigri e obesi, ma anche fumatori: i patiti delle «bionde» sono infatti 12 milioni. Nonostante tutto, però, oltre la metà degli italiani assicura di sentirsi bene e addirittura molto bene. Ma l'11,7% delle donne tra i 55 e i 64 anni dichiarano di stare male o molto male, contro l'8,8% degli uomini della stessa fascia di età.