MARCO PICCOLO

CyberHand, mano bionica, arti robotici, palmo cibernetico, feedback sensoriale, scienze, cibernetica, amputazioni, medicina,


Ha il senso del tatto e si comanda col pensiero: ecco CyberHand, la mano bionica Ok, tutto a posto, sembra voler dire CyberHand......  
  "Mano morta"? Tutt’altro!Dimenticatevi gli arti robotici che schiacciano le bottiglie per troppa forza mal calibrata. Scordatevi le mani posticce a comandi meccanici, che sembrano funzionare in totale autonomia. Parliamo di un palmo cibernetico che, grazie a un complesso sistema di elettrodi e sensori, restituisce al suo proprietario un feedback sensoriale. E cioè, l’esatta percezione dell’oggetto che sta toccando: liscio o ruvido, fragile, resistente... Ci riesce perché comunica direttamente con il sistema nervoso - periferico e centrale - del paziente. A realizzare questo capolavoro della tecnologia, un gruppo di ricerca scientifica internazionale coordinato da un’equipe italiana della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa. Il progetto si chiama LifeHand, e prevede la sperimentazione di interfacce neurali (collegate cioè al sistema nervoso del paziente) su soggetti amputati al braccio