MARCO PICCOLO

IL CASO


Bologna, ruba 90 centesimi:a processo 40enne di Ostuni 
 Per un furto di 90 centesimi, sottratti da una postazione telefonica della stazione di Bologna, un quarantenne di Ostuni, in provincia di Brindisi, verrà processato. Un processo che avrà sicuramente costi molto superiori al bottino del furto. Il colpo ha avuto nel capo di imputazione anche l'aggravante di essere stato commesso «avvalendosi di due asticine metalliche». Il processo, in programma ieri, è slittato al 18 novembre per l'astensione dalle udienze dei magistrati. Davanti al giudice dovranno comparire due agenti della Polizia feroviaria ed inoltre c'è stata la notifica al legale rappresentate di Telecom Italia a Milano, identificato come persona offesa. Operazioni che hanno un costo.«Si poteva evitare». L'avvocato difensore ha dichiarato che il processo a carico del suo assistito è del tutto superfluo: «Si poteva già, da quando era stata acquisita la notizia di reato, considerare la palese irrilevanza penale del fatto e quindi archiviare. L'ordinamento prevede infatti in tali casi l'iscrizione nel registro delle pseudo-notizie di reato, il cosiddetto modello 45».