MARCO PICCOLO

STORIE, STORIELLE, STORIACCE: AMORE, INFATUAZIONE PLATONICA, ALDO MORO, ROSANNA FRATELLO, ELEONORA MORO, DAGOSPIA,


«Sì, andai a cena con Aldo Moro»
«E’ vero ho conosciuto Aldo Moro e un paio di volte sono stata a cena con lui. Questo non significa che io sia stata la sua amante». Dopo aver a lungo negato di averlo mai incontrato, Rosanna Fratello confida al settimanale Oggi in edicola dal 4 agosto, un segreto custodito per trent’anni. Dopo la scomparsa di Eleonora Moro, il sito Dagospia aveva riportato un pettegolezzo a lungo girato negli ambienti della politica: secondo alcuni, Moro sarebbe stato invaghito della interprete di Sono una donna, non sono una santa. Le stesse voci - smentite dagli inquirenti – volevano anche che lo statista avesse scritto una lettera alla Fratello dalla prigionia.  «Non mi ha mai scritto una lettera d’amore», spiega la Fratello a Oggi, «se ci fu un invaghimento da parte di Moro, nacque dalla comune passione per la musica. Non escludo che possa essere rimasto colpito dalla mia personalità, ma mai, lo giuro, ci fu un’avance da parte sua. Era un gentiluomo con una conversazione piacevolissima che spaziava sugli argomenti più vari. Amava la musica, apprezzava le mie canzoni e se mi manifestò la sua ammirazione lo fece con la massima discrezione. Non mi pare che ci sia niente di male».