L' INDIGNATA SPECIALE ITALIA, NATALE 2010: CARCERE DURO PER 58 BAMBINI SOTTO I TRE ANNI
Ben 58 BAMBINI qui in Italia si trovano in galera, assieme alle rispettive mamme detenute, nonostante ciò costituisca una violazione evidente e grave della Convenzione ONU sui diritti del fanciullo. Molte di queste donne avrebbero diritto agli arresti domiciliari speciali e potrebbero uscire. Ma così non è. Con la conseguenza che a pagare il prezzo più alto di tutto questo sono i bambini che nascono e crescono negli istituti penitenziari italiani, per poi essere separati dalla mamma, loro unico affetto, al terzo anno di età. Questi bambini NON HANNO DIRITTO AD UN PADRE. Molti di loro hanno fratelli e sorelle più grandi che li attendono a casa, anch'essi privati della presenza e delle cure di una mamma. Si stima siano almeno 5.000 i bambini in questa condizione, perché l'attuale normativa impedisce non solo ai più piccoli di nascere e crescere fuori dal carcere, ma anche ai loro fratelli e sorelle di vivere accanto alla propria mamma. Basterebbe poco per rimediare a tutto questo. Basterebbe che il testo di legge, fermo da tempo in Commissione Giustizia della Camera, venisse messo in discussione e approvato dal Parlamento. Basterebbero 2 giorni in tutto. Ma non si può fare... al Parlamento hanno cose molto più urgenti da sbrigare: FINI vs BERLUSCONI, CASINI vs TUTTI, RUTELLI, VENDOLA, BERSANI, GARFAGNA......