MARCO PICCOLO

E' ARRIVATO ANCHE IL GRUGNITORE BASTARDO


E' LA TROPICALIZZAZIONE
Hanno nomi curiosi, un aspetto capace di provocare al tempo stesso inquietudine e meraviglia, singolari caratteristiche fisiche come organi esterni luminosi, becchi affusolati, lunghi tentacoli o criniere rosso-fuoco. Bizzarre creature marine che sembrano sbucate fuori direttamente dai racconti di Verne o da un vecchio manuale di criptozoologia. Eppure qui la fantasia c'entra come i cavoli a merenda. È tutto vero, strano ma vero. Specie abissali o tropicali, o quantomeno ritenute rarissime dalle nostre parti, fanno sempre più capolino tra le acque salernitane, finendo spesso impigliate nelle reti dei pescatori, e di conseguenza sui banconi del locale mercato ittico. In una sorta di globalizzazione oceanica. Così sono arrivati:  il pesce falce (nome scientifico Zu Cristatus), il rarissimo Berice Splendente (Berix Splendens), il pesce flauto (fistularia commersonii), il polpo palla  e diversi esemplari di pescecani.