MARCO PICCOLO

LA RIFLESSIONE, PSICOLOGIA DEL QUOTIDIANO, FRUSTRAZIONE, SOLITUDINE, CONSIGLI AI "SOLI", SOLITUDINE COME SINTOMO,


La solitudine è come una lente d’ingrandimento se sei solo e stai bene stai benissimo, se sei solo e stai male stai malissimo. G. LeopardiLA SOLITUDINE DISPERANTE...DIPENDE SOLO DA NOI
Chiunque può sentirsi solo, sposato o no, in eremitaggio o in mezzo a grandi folle. Uno dei più grandi beni da coltivare per difendersi contro i pericoli della solitudine è l'indipendenza. Bisogna impa­rare a bastare a noi stessi, e a vivere con noi stessi. Se non sappiamo renderci  felici, come possiamo render felice qualcun altro?  Tutte le volte che qualcuno dice che non sopporta  la gente, si può star  sicuri che non sopporta nem­meno se stesso. E’ necessario smettere di ruminare sulla propria solitudine e di lamentarsi. Mediante un logico buon senso e un'intelligente serie di progetti, ognuno può vincere la solitudine, quale che sia la sua età o la sua posizione nella vita. La regola è questa: fate di voi stessi il vo­stro primo amico, gli altri verranno.