Creato da: psicologiaforense il 14/01/2006
finchè vita non vi separi
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 
 
Citazioni nei Blog Amici: 791
 

Archivio messaggi

 
 << Settembre 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
            1
2 3 4 5 6 7 8
9 10 11 12 13 14 15
16 17 18 19 20 21 22
23 24 25 26 27 28 29
30            
 
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 

Contatta l'autore

Nickname: psicologiaforense
Se copi, violi le regole della Community Sesso: F
Età: 62
Prov: PD
 

umorismo e satira

 

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
I commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
 

Archivio messaggi

 
 << Settembre 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
            1
2 3 4 5 6 7 8
9 10 11 12 13 14 15
16 17 18 19 20 21 22
23 24 25 26 27 28 29
30            
 
 
Citazioni nei Blog Amici: 791
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

 

 
« UN POST AL GIORNO, IL PO...SORPRESA! SORPRESA! , DO... »

LA VIGNETTA DEL GIORNO, LO SFREGIO DI VAURO, VIOLENZE SESSUALI A COLONIA, SATIRA O PESSIMO GUSTO?

Post n°8539 pubblicato il 10 Gennaio 2016 da psicologiaforense

Lo sfregio di Vauro alle donne stuprate a Colonia: ecco la sua vignetta

NOTA INTEGRATIVA

La vignetta riguarda i terribili fatti della notte di Capodanno a Colonia, dove decine di donne sono state oggetto  di atti di libidine violenta  da parte di un branco di migranti ubriachi. Come si vede nella vignetta Vauro scrive: "Europa. Dopo i fatti di Colonia uno scatto d'orgoglio", il testo è sopra un uomo con occhiali da sole, la camicia aperta sul petto e una collanina con crocifisso al collo che dice: "Le nostre donne ce le stupriamo noi". Dopo i  commenti ambigui di tanti politici e opinionisti  sulle barbarie di quella notte, lo schiaffo di Vauro alle vittime dei fattacci in Germania è un modo di fare "satira" che non mi sembra faccia ridere, nè che derida i "Poteri Occulti"  che  muovono  queste azioni articolate  contestualmente in tanti Paesi Europei dalla Svizzera alla Germania, alla Svezia...

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
Commenti al Post:
monellaccio19
monellaccio19 il 10/01/16 alle 18:53 via WEB
Infatti!!! Alla sua becera e squallida battuta, mi aspetterei che qualche musulmano replichi: "OK! Avete ragione e sarebbe anche giusto. Allora facciamo a chi...arriva prima!".
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 10/01/16 alle 20:06 via WEB
Vado su un terreno che mi è familiare: con sentenza 10495/09, della terza sezione civile della Cassazione i supremi giudici sottolineano che la Costituzione tutela il diritto di critica, spesso invocato dai professionisti della satira (che ne costituisce un'estremizzazione) e da quelli del giornalismo. Nel formulare il giudizio critico possono essere utilizzate espressioni anche lesive dell'immagine altrui (pensiamo, ad esempio, alle vignette) a patto che però esse risultino strumentalmente collegate alla manifestazione di un dissenso ragionato dell'obiettivo degli strali polemici, sia esso un'opinione o un comportamento. Insomma: le espressioni utilizzate non devono costituire un'aggressione gratuita e distruttiva dell'onore di chi è preso di mira.
(Rispondi)
 
camnisi1943
camnisi1943 il 10/01/16 alle 19:07 via WEB
Fatti incresciosi e la peggio la va sempre alle povere donne, che dire, se vengon presi, carcere duro, in Germania anni fa,vi erano i lavori Forzati, poi, espulsione a vita- Belli come sempre i tuo pensieri, ordinati e gentili dolce amicaGiuliana. clicca e con stima un caro saluto, Camillo.
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 10/01/16 alle 20:08 via WEB
Grazie CAMILLO:-))) Ti auguro una felice settimana entrante!
(Rispondi)
 
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 10/01/16 alle 20:32 via WEB
La libertà di espressione e di opinione è un diritto fondamentale ma questa libertà andrebbe usata per far progredire la pace e unire gli uomini anche se sono diversi e non la pensano allo stesso modo. Se la libertà di espressione divide e fa nascere guerre, violenza e scontri di culture, il razzismo e l’odio finiranno per vincere la guerra della libertà.
(Rispondi)
 
 
 
 
JdeMolay
JdeMolay il 12/01/16 alle 23:49 via WEB
Vorrei che sua moglie o sua figlia fossero state a Colonia la notte del 31/12.... Come avrei voluto che lo fossero state anche quelle di quel pezzo di merda di Vauro.
(Rispondi)
 
Yaris167
Yaris167 il 10/01/16 alle 19:09 via WEB
Il problema satira si ripropone.. Ma è la satira il problema?
(Rispondi)
 
 
Yaris167
Yaris167 il 10/01/16 alle 19:13 via WEB
..mi astengo dal commentare oltre... Un saluto mia cara Giuliana. Buona settimana
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 10/01/16 alle 19:57 via WEB
Decisamente no. I problemi, volendo sintetizzare al massimo, sono due da un lato le strumentalizzazioni (e in questo caso sono state scandalose da destra e da sinistra) dall'altro il cattivo gusto, lo sfregio, l'offesa, il deridere le vittime delle molestie sessuali e delle aggressioni.
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 10/01/16 alle 19:11 via WEB
Io sono per il diritto di satira, ma a fronte di eventi in cui un migliaio di immigrati assetati di sesso e pieni d'alcol hanno molestato, aggredito sessualmente e, infine, derubato centinaia di donne non mi sembra che la vignetta di Vauro sia satira quanto piuttosto uno sfottò
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 10/01/16 alle 19:59 via WEB
Una volta ci si chiedeva se ne uccide di più la spada o la lingua.....
(Rispondi)
 
Kheetam_Worth
Kheetam_Worth il 10/01/16 alle 19:14 via WEB
La satira non deve far ridere, deve de-ridere, che è cosa diversa. Deridere i fanatismi, religiosi e politici, l’ipocrisia del potere, l’isteria generale. La satira non è cabaret, è satira e basta. O per dirla con le parole del grande Giovanni Mosca: “è l’umorismo che ha perso la pazienza”.
(Rispondi)
 
 
Kheetam_Worth
Kheetam_Worth il 10/01/16 alle 19:22 via WEB
Quanto alla vignetta "shock", personalmente trovo di gran lunga più scandalosa questa ennesima strumentalizzazione ideologica della donna come pretesto per demonizzare un'intera cultura.
(Rispondi)
 
 
 
lubopo
lubopo il 12/01/16 alle 13:38 via WEB
Condivido e sottoscrivo, al di là della nota integrativa...
(Rispondi)
 
 
 
JdeMolay
JdeMolay il 13/01/16 alle 00:26 via WEB
Se ti sembra che nella 'cultura' islamica la donna sia rispettata.... i tristi fatti di Colonia (e di altre città tedesche) ne hanno dato la dimostrazione.
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 10/01/16 alle 19:52 via WEB
Ho appunto scritto nel post: " Dopo i commenti ambigui di tanti politici e opinionisti sulle barbarie di quella notte.... "
(Rispondi)
 
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Babbo babbeo il 10/01/16 alle 20:21 via WEB
C'è anche chi offende il credo religioso altrui con la scusa della libertà di espressione ecc.
(Rispondi)
 
 
 
JdeMolay
JdeMolay il 13/01/16 alle 00:12 via WEB
Niente satira sul credo religioso perché offende, ma non solo niente satira su cristiani o islamici, ma anche su buddhisti, induisti, sikh e pastafarasiani; ok ? Anche loro hanno diritto a non essere offesi, non le sembra ? La facciamo sui politici ? Ma non possiamo offendere né i leghisti, né i grillini, i berlusconiani, i renziani nè tantomeno chi vota Vendola e la Boldrini; non crede ? Sui mestieri ? Magari informatici, falegnami, insegnanti e ragionieri (tanto per fare un esempio) potrebbero offendersi; non le pare ? Cosa facciamo allora ? Aboliamo la satira ?
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 10/01/16 alle 20:31 via WEB
Celebre il commento di Papa Francesco che ha approfittato di uno scambio con un giornalista durante un volo verso le Filippine per far conoscere la sua opinione sulla libertà di espressione: "Ognuno non solo ha la libertà e il diritto ma anche l’obbligo di dire quello che pensa per aiutare il bene comune. L’obbligo! Se un deputato, un senatore non dice quella che pensa sia la vera strada da percorrere, non collabora al bene comune. Abbiamo l’obbligo di parlare apertamente. Avere questa libertà, ma senza offendere. Perché è vero che non si può reagire violentemente, ma se il dottor Gasbarri [l'organizzatore dei viaggi papali, ndr], che è un amico, dice una parolaccia contro la mia mamma, lo aspetta un pugno. Non si può provocare, non si può insultare la fede degli altri".
(Rispondi)
 
 
Kheetam_Worth
Kheetam_Worth il 10/01/16 alle 20:40 via WEB
Peccato che "l'obbligo" di parlare apertamente non venga difeso allo stesso modo quando un giornalista denuncia le ruberie del Vaticano, di cui Papa Francesco è sicuramente a conoscenza!
(Rispondi)
 
ester.mi00
ester.mi00 il 10/01/16 alle 22:52 via WEB
C’è anche la città di Bielefeld, in Westfalia, nell’elenco delle città dove si sarebbero registrate molestie a Capodanno: secondo il Westfalen Blatt 500 uomini avrebbero forzato l’ingresso in una discoteca, l’Elephant Club, e avrebbero molestato molte donne. La polizia ha confermato che sono arrivate le prime denunce e che verranno fatti i relativi accertamenti. Intanto la polizia di Colonia da parte sua ha comunicato che le denunce per i fatti di Capodanno sono salite da 379 a 516. Nel 40% dei casi si tratta di molestie sessuali. Ad Amburgo (dove si sono verificati fatti analoghi) sono 133. Altre città coinvolte in maniera minore) sarebbero Duesseldorf, Francoforte e Berlino.
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 10/01/16 alle 22:59 via WEB
Sì, si forma un fenomeno a "grappolo". Succede anche a noi quando, ad esempio, un bimbo racconta alla maestra di essere stato fatto oggetto di attenzioni morbose da un anziano del posto. Pubblicata la notizia sui giornali si presentano molti genitori a denunciare il pedofilo che fino a quel momento era stato ritenuto persona stimatissima, ecc... Se non fosse partita la prima denuncia nessuno si sarebbe fatto avanti per timore, vergogna, pudore, ecc.
(Rispondi)
 
geishaxcaso
geishaxcaso il 10/01/16 alle 23:08 via WEB
Questa storia è stata talmente strumentalizzata, commentata e interpretata che alla fine si fatica a capire cosa davvero è accaduto. La vignetta di Vauro è di pessimo gusto, anche se, in un certo senso, ci ricorda che fino a poche decine di anni fa anche da noi la donna era considerata inferiore e sottomessa. Nello stesso tempo i maschi nostrani sbavavano dietro alle turiste nordiche, considerate "zoccole" professionali.... il conflitto culturale esiste, non è facile da superare, ed è a tutto svantaggio di noi donne.... c'è poco da ridere...
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 10/01/16 alle 23:23 via WEB
Infatti! Poco fa il ministro della Giustizia tedesco, Heiko Maas, intervistato da Bild am Sonntag parlava di "regia occulta": "L'arrivo in massa di persone con l'obiettivo di incontrarsi e commettere tali crimini deve in qualche modo essere stato pianificato - ha dichiarato il ministro - Nessuno può venirmi a dire che tutto ciò non sia stato coordinato" ha aggiunto sottolineando il "sospetto che sia stata scelta una data precisa, in cui una folla di persone sarebbe stata presente. Se tutto ciò venisse confermato - ha ancora detto il ministro - quanto accaduto va letto in una nuova dimensione".
(Rispondi)
 
diogene51
diogene51 il 10/01/16 alle 23:09 via WEB
Io non sono d'accordo su quanto dici. Non mi pare uno schiaffo alle donne di Colonia, ma uno schiaffo agli uomini da noi, che picchiano e stuprano le loro mogli, talora anche le figlie, come si può leggere in cronaca... Io almeno la capisco così (e credo sia stata scritta con quello spirito). Buona serata carissima!
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 10/01/16 alle 23:25 via WEB
Buona serata carissimo:-))) Io non penso che ciò che è avvenuto sia una fatalità imprevedibile. Comunque per tornare a Vauro, dal mio punto di vista del tutto soggettivo, questa vignetta non gli fa onore.
(Rispondi)
 
 
 
diogene51
diogene51 il 11/01/16 alle 11:28 via WEB
Se ti riferisci ai fatti e non alla vignetta, non penso nemmeno io che sia una fatalità. E' semmai la conseguenza di un modo buonista di considerare la realtà. L'accoglienza pietistica senza limiti o freni, senza rendersi conto che chi viene porta necessariamente con sé una mentalità diversa (migliore o peggiore che sia) della nostra. E, purtroppo, spesso è peggiore, se si tengono presenti aspetti e valori che per la maggior parte di noi sono assodati: la parità tra donne e uomini, la libertà anche sessuale, i diritti dei figli di fronte alla cultura patriarcale, ecc. L'Islam, a parte alcuni periodi e alcune élite non è una religione "aperta", progressista, il Cristianesimo lo è in parte divenuta (anche se spesso sotto pressione del laicismo, poi sul remoto non mi pronuncio). Ognuno ha diritto a credere in ciò che vuole, ma non a fare ciò che vuole, in un paese che si rispetti. Se è contrario alle leggi coprire il volto in pubblico, deve essere vietato a chiunque. Se le violenze sui bambini sono vietate, come lo sono, occorre colpire l'infibulazione (che talvolta è scandalosamente praticata anche in occidente, a quanto leggo); se nel nostro mondo qualche volta (non tanto, come sappiamo) le donne comandano sugli uomini, occorre che i migranti lo accettino, se no se ne ritornano da dove sono venuti.
(Rispondi)
 
 
 
 
diogene51
diogene51 il 11/01/16 alle 11:31 via WEB
Poi, naturalmente, data la contemporaneità dei fatti, è chiaro che c'è stata un'organizzazione criminale, e questa va colpita come tale. In Germania, che è un paese serio, chi si è reso colpevole ed è in attesa di ratificazione, verrà espulso. Ma se fosse avvenuto da noi?
(Rispondi) (Vedi gli altri 1 commenti )
 
 
 
 
JdeMolay
JdeMolay il 13/01/16 alle 00:17 via WEB
Germania paese serio.... anche io fino a qualche mese fa avevo in testa questo mito; precisamente fino alla fine dello scorso Agosto quando i futuri stupratori di capodanno vennero accolti sulle note de "Inno Alla Gioia".... Purtroppo (e sottolineo il purtroppo) i fatti di Colonia mi stanno dando ragione.
(Rispondi)
 
 
Kheetam_Worth
Kheetam_Worth il 10/01/16 alle 23:35 via WEB
Parzialmente d'accordo con te, Diogene. Io la interpreto come uno schiaffo all'ipocrisia di tutti coloro i quali si ergono a difensori della figura femminile solo quando certi crimini vengono commessi da immigrati. Come ho già detto, la satira non deve far ridere, deve far riflettere. Anche scandalizzare, perché no? Pasolini diceva che "essere scandalizzati è un piacere, e chi rifiuta questo piacere è un moralista". Beh, io moralista non lo sono di certo. Nemmeno ipocrita.
(Rispondi)
 
 
JdeMolay
JdeMolay il 13/01/16 alle 00:01 via WEB
Sicuramente di strada ne abbiamo anche noi da fare per un pieno rispetto della donna nella società, ma rispetto a loro possiamo dire di essere avanti avanti anni luce. Poi comportandosi in quel modo, dimostrando unicamente spregio per chi solo nemmeno cinque mesi fa li accolse sulle note de "Inno alla gioia" (che comunque se lo meritano ampiamente) hanno violato le basilari regole della ospitalità e della riconoscenza verso chi ha dato loro rifugio dagli orrori della guerra. Ma alla fine sono contento perché hanno dimostrato la loro vera natura di serpi a sonagli quali sono, e quali vorrebbero trattati.
(Rispondi)
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
GELINDO il 10/01/16 alle 23:12 via WEB
“Le violenze di Capodanno in Germania sono state un atto di guerra misogino – ha dichiarato la nota scrittrice Dacia Maraini – ma sono sicura che, tra gli aggressori, non ci fossero migranti e rifugiati”. dacia-maraini-1L’ “intelligence” tedesca ha raccolto inconfutabili prove che ci fossero. Perché l’intelligenza di Dacia Maraini, a 1.400 chilometri di distanza da Colonia, nega che ci fossero?
(Rispondi)
 
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
david renzi il 13/01/16 alle 00:18 via WEB
è semplice, la compagna Maraini è una femminista a senso unico, quindi ha denunciato la sua verità, cioè che non erano migranti ma i soliti nazifascisti travestiti.Se poi si stabilisse che erano veramente stranieri allora direbbe che quelle donne erano puttane e consenzienti.
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 10/01/16 alle 23:28 via WEB
Dacia Maraini non è solita sputare sentenze poco meditate.
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 10/01/16 alle 23:30 via WEB
...però bisogna leggere tra le righe delle sue valutazioni
(Rispondi)
 
gradiva1940
gradiva1940 il 11/01/16 alle 22:08 via WEB
Pessimo gusto. Buona sera. [PS. Ho scritto nel post precedente per chiarire il mio commento] Grazie
(Rispondi)
 
gas.o0
gas.o0 il 12/01/16 alle 08:06 via WEB
A me piace assai ^_^ affrontiamo i problemi per quello che sono, magari senza puntare idiotemente dita altrove... Buona giornata...
(Rispondi)
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Giuseppe il 12/01/16 alle 09:58 via WEB
Questa vignetta, secondo me, è uno schiaffo agli uomini occidentali che si indignano per le violenze sulle donne solo quando “provengono dagli stranieri”. Le donne in questa vignetta sono considerate parte lesa sempre quando oggetto di violenza.
(Rispondi)
 
giancos55
giancos55 il 12/01/16 alle 12:00 via WEB
FUORI DAI COGLIONI I MUSULMANI.... POSSIAMO REGALARE UN PAIO DI CAPRE E RISPEDIRLI TUTTI AL LORO PAESE F UORIIIIIIIII
(Rispondi)
 
alexandra68a
alexandra68a il 12/01/16 alle 12:08 via WEB
Non vedo alcuno sfregio alle donne, piuttosto mette il dito nella piaga di un certo machismo di casa nostra di cui le donne sono vittime da sempre... e leggendo molti dei commenti mi sembra proprio che Vauro abbia ragione
(Rispondi)
 
 
JdeMolay
JdeMolay il 13/01/16 alle 00:08 via WEB
Allora preferisci questi selvaggi ? Contenta te.... A quando il burqa ?
(Rispondi)
 
ruppino
ruppino il 12/01/16 alle 12:11 via WEB
Trovo questa vignetta a dir poco vergognosa. Non si può fare satira su un'episodio così violento e degradante, e poi Vauro sappiamo bene chi è un frustrato sinistroide, che adesso senza Santoro non se lo fila più nessuno e vorrebbe luce dicendo solo porcate degne di lui
(Rispondi)
 
 
diogene51
diogene51 il 13/01/16 alle 23:24 via WEB
Insomma, come diceva Berlusconi, in Italia il vero pericolo sono i comunisti....
(Rispondi)
 
musino7
musino7 il 12/01/16 alle 12:32 via WEB
di cosa vi stupite? basta il nome dell'autore...........
(Rispondi)
 
Kheetam_Worth
Kheetam_Worth il 12/01/16 alle 12:40 via WEB
Eccallà, come volevasi dimostrare.
(Rispondi)
 
hatterinavampira
hatterinavampira il 12/01/16 alle 14:22 via WEB
c'è satira e satira... secondo me questa vignetta è più vicina al cattivo gusto. da donna, la vedo così... prosit...
(Rispondi)
 
fante.59mo
fante.59mo il 12/01/16 alle 14:34 via WEB
IO la vedo così : Viste le reazioni nulle dei maschietti europei è bene che qualcuno li provochi nel loro orgoglio se ne hanno. In un caso analogo i "richiedenti asilo poco nulla abbronzati" sarebbero stati fatti a " pezzi" dagli ospitanti africani.
(Rispondi)
 
job1111
job1111 il 12/01/16 alle 15:18 via WEB
Dopo i fatti di Colonia della notte di San Silvestro si parla ovunque di "rape culture", "cultura dello stupro". E' una realtà che esiste in Germania a sé, senza bisogno di essere importata. L'esempio più eclatante è l'Oktoberfest: "Il solo tragitto verso il bagno diventa una sfida. Uomini sconosciuti che cercano di abbracciarti, pacche sul sedere, tentativi di alzarti la gonna e una pinta versata di proposito nella scollatura sono il bilancio di soli 30 metri," scrivevano Karoline Beisel e Beate Wild nel 2011 sulla Suddeutschen Zeitung. E continuavano, "Se reagisci in modo scontroso, ti danno della 'troia' o peggio." In media a ogni Oktoberfest vengono denunciati dieci stupri—e si dice che quelli non denunciati arrivino anche a 200.
(Rispondi)
 
Scost_Mat
Scost_Mat il 12/01/16 alle 15:43 via WEB
D'accordo, gli stupratori nostrani esistono e lo sappiamo. Ma questa non è una buona ragione per importarne altri dall'africa e dall'islam . Il vignettista polemico stavolta si è un po' confuso.
(Rispondi)
 
 
JdeMolay
JdeMolay il 13/01/16 alle 00:24 via WEB
Esatto non è certo una buona ragione per importarli.... Sembra inoltre che buona parte di essi fossero infine 'migranti' e 'rifugiati' a cui i tedeschi hanno dato ospitalità togliendoli dagli orrori della guerra.... Stendendo un velo pietoso sul fatto che è più comodo fare gli imboscati a spese degli abitanti di un paese straniero al posto di imbracciare un fucile e combattere per la propria libertà e della nazione nella quale sono nati, come fecero i nostri partigiani, premesso questo, i fatti della notte di capodanno hanno dimostrato che è più facile aspettarsi riconoscenza da un serpente a sonagli che da quelle bestie selvagge.
(Rispondi)
 
so_fran
so_fran il 12/01/16 alle 16:19 via WEB
Avevo dei dubbi su di lui, ora sono certezze.. povero di spirito e di testa
(Rispondi)
 
pittule6
pittule6 il 12/01/16 alle 17:20 via WEB
non si può fare una battuta fuori dagli schemi che nessuno ti capisce più ;(((((
(Rispondi)
 
recoba1953
recoba1953 il 12/01/16 alle 18:25 via WEB
francamento non riesco proprio a capire come si possa dare il benche minimo di considerazione a un simile personaggio!!dire pessimo gusto e' fargli un complimento.mandatelo in Siria a fare satire con l'Isis!!!!!
(Rispondi)
 
recoba1953
recoba1953 il 12/01/16 alle 21:17 via WEB
VAI A FARE LE VIGNETTE IN SIRIA!!!!
(Rispondi)
 
MERAVIGLIOSA.LU
MERAVIGLIOSA.LU il 12/01/16 alle 22:46 via WEB
La satira è ben altro.
(Rispondi)
 
claudio.cagnoli
claudio.cagnoli il 12/01/16 alle 23:13 via WEB
Vauro, hai toccato davvero il fondo! Claudio Cagnoli
(Rispondi)
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
david renzi il 13/01/16 alle 00:03 via WEB
inutile stupirsi, il verme rosso fa parte della cricca e fa il suo ben pagato mestiere costituzionalmente protetto.Purtroppo bisogna considerare che il destino dell'Europa è già stato stabilito a tavolino, e soprattutto quello del Popolo tedesco che deve essere colpito per questioni del passato, c'è chi non dimentica e non perdona, anche per presunti torti subiti migliaia di anni fa.Quindi a questa gente non sono bastati i milioni di civili morti sotto le bombe degli angloamericani, le centinaia di migliaia di donne e bambine stuprate e assassinate dai liberatori sovietici, le calunnie,le falsità, la denigrazione, la diffamazione e la persecuzione dei tedeschi dopo la fine della guerra, e dopo un periodo di finta calma riprende il lavoro contro l'odiato nemico fino alla sua distruzione, come è successo all'impero egizio ed all'impero romano.La demoniaca furbizia sta nel non esporsi, ma mandare a fare lo sporco lavoro a sgherri manipolati normalmente reclutati in campo avverso, come a charlie, che magari le vignette sui musulmani le pubblicherà ancora in nome del diritto di satira, ma vignette su altri personaggi...credo abbiano capito il messaggio.
(Rispondi)
 
JdeMolay
JdeMolay il 13/01/16 alle 00:06 via WEB
Il diritto di satira è sacrosanto intendiamoci. Il delitto d'onore fu considerato reato a partire dal 1982. Stupri molestie e vessazioni subite dalle donne da parte di uomini autoctoni purtroppo ce ne sono parecchi anche da noi. Ma una cosa, che quel pezzo di merda di Vauro e i suoi sodali comunisti non comprenderanno mai, sono sicuro di poterla affermare: in quanto a considerazione della donna, pur riconoscendo essere ancora moltissima la strada da fare, possiamo dire di essere avanti rispetto a queste bestie islamiche miliardi di anni luce.
(Rispondi)
 
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
david renzi il 13/01/16 alle 00:40 via WEB
Carissimo Gran Maestro, hai perfettamente ragione,purtroppo il riempirci di proposito di queste bestie da parte dei governanti fa parte del disegno ormai spudorato di distruzione della civiltà e cultura europea, buonismo, solidarietà e blablabla sono la scusa per coprire questo disegno, sempre più persone si stanno rendendo conto di ciò che solo un imbecille non capirebbe, ma loro fanno affidamento sugli imbecilli che sono veramente tanti e se non bastano si creano con i vari media gestiti da giornalisti ed opinionisti ben asserviti e pagati.
(Rispondi)
 
chiarapertini82
chiarapertini82 il 05/02/16 alle 20:18 via WEB

la passione accende la vita non credi? ciao da Afrodite Sogno

(Rispondi)
 
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963