MARCO PICCOLO

UNO SCHIFO!

Sì, sono riusciti a far imbestialire tutti: musulmani, cristiani, ebrei, atei, laici, gente di destra e gente di sinistra....

Son due fatti distinti, non apprezzo per nulla tale vignetta, anzi rispetto la famiglia del bimbo, mentre la violenza alle donne, quella si da condannare aspramente. Anche un sasso in mezzo alla strada merita un dovuto rispetto, figuriamoci poi una persona, tanto per di più una donna. Clicca e lieta giornata Giuliana, ovunque tu sia. Se oggi piove, usa l'ombrello, un gentile saluto, Camillo.

Grazie Camillo per fiori e caffè:-))) L'ombrello (in senso figurato) è buona norma averlo sempre a portata di mano specialmente di questi tempi in cui non si vede la luce in fondo al tunnel e può capitare di tutto in qualsiasi momento.

Ciurlate, ciurlate nel manico, non avete capito una mazza e soffiate sul fuoco che alimenterà sempre più odio. Sono idioti che credono di fare satira costoro? Non capiscono che per comprendere e giustificare una vignetta satirica occorre serenità d'animo, libertà di intelletto e nessuna traccia di fondamentalismo nei neuroni????? Non pensano che per godere della libertà devono rispettare la libertà di che pensa diversamente? Non avvertono che là dove c'è il filo divisorio del loro diritto, comincia il diritto degli altri? Saranno boia,saranno pazzi imbevuti di fede, saranno bestie, saranno tutto ciò che vogliono loro, ma di questo passo possiamo solo renderli capaci di fare più male e quindi di ammazzarli senza pietà. Ossia, ciò che loro follia è pronta a subire!!!!! Diamoci una calmata, non è la satira l'arma, il modo per venirne fuori.

Esattamente! La filosofa Luisa Muraro, fondatrice della Libreria delle Donne di Milano, ha pubblicato queste righe sul sito della Libreria: “... La libertà d’espressione è un bene prezioso che va difeso con tutto il coraggio che abbiamo e i mezzi leciti di cui disponiamo. Per la stessa ragione, il bene di esprimerci liberamente va usato senza censure ma con la necessaria saggezza. Offendere i sentimenti profondi di donne e uomini non per una libera trasformazione della cultura ma solo per avere successo, come vendere più copie di un libro o di un film, questo non è saggezza. Peggio ancora è servirsi della libertà d’espressione per fomentare l’odio e la paura tra culture diverse, quale che sia lo scopo”.

Ok Carlo, aboliamo la satira perché qualche troglodita si offende. E dopo la satira, cos'altro dovremo abolire per non recare dispiacere al Profeta? La minigonna? Le effusioni in pubblico? I film di Rocky? La mia soluzione è più semplice: non ti piace Charlie Hebdo? Non lo comprare!

Quando la smetterai di fare l'estremista sarà sempre tardi!!!! Perché dovremmo eliminare la satira? Solo perché un pugno di persone in tutto il mondo fa un certo di tipo di satira, buttiamo a mare tutti i satirici partendo dall'antichità? Su coraggio, leggiamo tutti la satira, ci piace la satira e ridiamo per la satira. Ma quando poi si trascende occupandoci di strumentalizzare persino i bambini morti la satira non è più prendere i giro i vivi che certamente se la meritano. Qui si fa satira, ipotizzando sul futuro di un bambino!!!! E chi dice che il piccolo da grande non sarebbe diventato uno scienziato? Andiamo su, strumentalizzare per fare satira è come giocare con il gratta e vinci: piace a tutti vincere facile! Nessuno vuole girare la testa dall'altra parte, tutti vogliamo che questa storia finisca e subito prima che prenda piede e ci porti tutti nella merda. Tu bello, grosso e manesco, provocheresti mai uno più grosso di te, più cattivo di te e più manesco di te? Io non lo farei a maggior ragione se quello lì, nonostante possa fare di me un cartoccio per le castagne, sia il classico tipo che non si sporcherebbe le due mani affrontandomi con una mano sola, ma mi prenderebbe alle spalle senza accorgermene per mettermi un candelotto nel sedere mentre sono con altri amici. Boom!!!! IO e gli amici che non c'entrano un caxxo!!!! Questi sono gravi errori mio caro Kit, facciamo la satira con chi sa capire cosa sia, cosa comporti e come la si deve prendere. Questi sanno solo prendere le armi e non sarebbe male se le prendessero solo in confitti a fuoco diretti. Questi menano proditoriamente e da vigliacchi perché sanno di avere i loro limiti.

Carlo, mi sa che hai frainteso il senso della vignetta. Nessuno dice che il piccolo Aylan sarebbe diventato un "poco di buono", anzi: l'intenzione è proprio quella di ridicolizzare l'atteggiamento ipocrita e populistico di chi da un lato "s'indigna" per le stragi in mare, specie quando le vittime sono bambini, dall'altro manifesta il proprio disprezzo nei confronti dello straniero. Almeno io così l'ho interpretata, e ripeto: la satira è questa, nuda e cruda come la vedete, senza giri di parole né filtri politically correct. Hai citato i grandi satiristi dell'antichità, e allora io ti chiedo: hai mai letto la satira misogina e omofoba di Petronio o quella a carattere sessuale di Aristofane?

Mi sa che siamo tantissimi a non aver letto nel senso e nel verso giusto la vignetta. Sul web è un coro unanime Kit: sono tutti incazzati per quella scena che è molto chiara e significativa. Poi se l'unico sei tu ad aver inteso ciò che noi non siamo stati capaci di interpretare, allora siamo fusi e io personalmente, riprendere dopo oltre mezzo secolo le letture misogine e omofobe di Petronio e Aristofane, non ne ho proprio voglia. Non tieni conto nemmeno dei contesti storici, nessun paragone in senso specifico, possiamo solo generalizzare.

Ma la satira è bella proprio perché ognuno ci vede quello che vuole. Pensa: c'è persino chi gongola perché finalmente anche quegli "anarco-comunisti" di Charlie Hebdo si sarebbero resi conto della pericolosità degli immigrati. E va bene così, ci mancherebbe. Io non voglio imporre la mia interpretazione, siete voi che con il vostro perbenismo ammuffito fate gli scandalizzati.

Anarchia e comunismo sono 2 ideologie politiche che non possono essere messe insieme... come l'olio e l'acqua...

I vari Bakunin, Kropotkin e Malatesta non la pensavano così :-)

Non conoscevo questi personaggi. ^__^ Grazie della segnalazione. Leggerò con piacere le loro biografie. ^__^ Saluti.

Sono i fondatori del movimento anarchico. :-)

Più che leggere le loro biografie, sarebbe meglio leggere i loro scritti.

Certo, appena potrò leggerò, in ogni caso da dove uno comincia, credo abbia poca importanza, l'importante è conoscere... Ci si fa un'idea e se lo si vuole, si approfondisce... saluti.

Ok. Dopo aver letto il concetto anarchico leggerò anche dei suoi fondatori. ^__^ Saluti.

raro esempio di saggezza maschile :) x monellaccio

...il diritto di satira dovrebbe fermarsi almeno davanti alla morte di un bambino innocente.... questi presunti intellettuali occidentali fanno il paio con i molestatori di colonia: esisto solo io e ho il diritto di dire e fare ciò che voglio.... sono contenta di non aver detto, all'epoca "je sui charlie", questa non è civiltà....

Chi traccia il confine fra la provocazione che ferisce inutilmente e quella che, facendo ridere, spinge a mettere in questione la realtà data? E' una domanda difficile però nel caso di specie mi sembra che non ci siano dubbi. Vignette come questa fomentano l'odio e agevolano tutti quelli che parlano alla pancia della gente.

...sicuramente è difficile capire il limite, la vignetta di vauro che abbiamo commentato l'altro giorno ne è un esempio, ma questa qui insulta la memoria di un innocente senza alcuna colpa se non quella di essere venuto al mondo, per cui siamo fuori da ogni limite. Per quanto riguarda la pancia, almeno la mia, stamattina mi sono contenuta e censurata, ma la prima cosa che ho pensato è che a volte anche i jihadisti hanno ragione.....

Loro si giustificano dicendo che hanno voluto fare una provocazione perchè molta gente dice che TUTTI, TUTTI gli immigrati (non se ne salva manco uno) sono assassini, ladri, violentatori, spacciatori, ecc... allora se è così anche il piccolo Aylan una volta cresciuto sarebbe inevitabilmente diventato un criminale

Con le migliori intenzioni spesso si ottengono i peggiori risultati.

In pratica è un modo secondo Charlie Hebdo di far capire che c'è migrante e migrante così come ovunque c'è il buono e il cattivo.

C'è modo e modo di spiegare concetti come "generalizzazione", "stigma attribuito", ecc..

Quindi è una rivolta durissima contro ogni generalizzazione, contro l'abitudine della gente di applicare a un intero gruppo di persone (i migranti, i nomadi, gli emarginati, ecc.) ciò che ha valore particolare e si riferisce al singolo individuo che può benissimo essere un infanticida antropofago.

Ti sei spiegata perfettamente. Grazie!

Mi dispiace per loro, ma questa non è satira, è un'irrisione gratuita, uno sberleffo indecente...

Purtroppo è così!

Condivido .Inaccettabile usare un dolore cosi grande.

La satira deve far riflettere non muovere a sdegno, suscitare risentimento, fomentare l'odio.

Infatti c'è una denuncia grossa quanto una casa in quella vignetta. Piaccia o non piaccia, la satira è per definizione dissacrante, cinica e amorale. Tutti coloro che criticano l'umorismo di Charlie Hebdo non hanno mai letto Aristofane, Menippo, Persio, Giovenale...

Altri tempi quando la satira si esprimeva tramite le "pasquinate": cartelli e manifesti satirici che durante la notte venivano appesi al collo di alcune statue (fra cui Pasquino, da cui il nome) in modo che al mattino successivo potessero essere visti e letti da chiunque, prima che la polizia dell'epoca li asportasse. Le pasquinate colpirono molti personaggi, la maggior parte dei quali noti per aver preso parte all'esercizio del potere temporale del papato.

La situazione in tutta Europa è esplosiva

Quando, nell'estate del 2013, le autorità comunali di Bremgarten vietarono l'ingresso alla piscina pubblica ai richiedenti asilo, la stampa internazionale gridò allo scandalo. Furono soprattutto i media tedeschi a dare ampio spazio al caso, mentre il quotidiano inglese "Indipendent" parlò addirittura di "apartheid". Oggi, da Bornheim, cittadina di 50.000 abitanti della Renania Settentrionale-Vestfalia, giunge la notizia della decisione di proibire l'accesso alla piscina pubblica comunale. La misura è stata presa reputando qualsiasi richiedente asilo pericoloso per comportamenti scorretti nei confronti degli altri utenti.

Ti sei risposta da sola. Non è forse questo il vero razzismo che fomenta odio?

Vero, prorprio questo è il razzismo che fomenta l'odio!!!! Da entrambe le parti!!!!

Quindi noi come loro...a chi fa prima!!! Dai Kit....su coraggio.

Vedi Carlo, io non credo che un giovane musulmano EUROPEO, cioè nato e cresciuto in Europa, si radicalizzi a causa di una vignetta satirica, ma perché esistono periferie come Saint-Denis, a Parigi, dove l'integrazione rimane ancora un miraggio, e dove il fondamentalismo di matrice islamica trova terreno fertile. :-)

Tieni presente che dopo Charlie Hebdo, i terroristi hanno preso di mira La Belle Equipe, locale simbolo della movida parigina e dunque della "depravazione occidentale". Questo per dire che se uno è plagiato dall'ideologia, colpisce ovunque.

Quando stupire fa rima con non capire. Io sono tra quelli che queste vignette non le capisco

Clap clap clap complimenti... Bah

Ciccio se non ti vergogni tu di come e cosa scrivi dovrebbero farlo loro...??? ^__________^

Te ti vergogni d'essere un ignorante razzista? ^_______________^

Lascialo perdere a sto sfigato gas, i9 milanesi non sono tutti come lui

^_^ simpatica...

l'ignorantita' dilaga.. giustamente sono sempre in coppia anche nelle mutande..... :) Wee struffolo fai pace con il tuo cervello che fai ridere i polli e lascia qualche Milanese anche per le altre....

roditi citrullo PRRRRRRRRRRRRRRR

hahahha struffolo mi sto chiedendo perche' una persona fine dolce e simpatica come te sia ancora nubile/celibe a 31 anni suonati.. :)) Booh.... anche questo colpa dei Polentoni..??? e per il "signor" gas.. qui di razzista ignorante c'e' solo lei visto che non perde occasione di molestare gli altri utenti di Libero che non la pensano come lei.. se lei ha avuto l'infanzia traumatizzata dal suo babbo veneto non e' colpa nostra.. si faccia vedere da uno bravo e paziente e si curi quelle sue manie persecutorie contro i popoli del Nord......

^________________________^ proprio ciò che volevo...

Se volevi far vedere a tutti la tua intelligenza ci sei riuscito... e ricordati che ignorante e razzista lo vai a dire a tuo fratello non a me... sce..... ^_______________^

^______________^ continua pure, manca ancora u tantillo---

u tantillo x cosa..??? su diccelo come finisce.... ^____________^ ciccio non hai speranze di dirne una giusta manco se pigli residenza a Lourdes e accendi un milione di candele........

Quella vignetta della rivista satirica francese è una provocazione per suscitare una reazione opposta, ma facilmente si può prestare ad essere male interpretata, e comunque la ritengo di cattivo gusto.
Ci sono cose su cui forse è bene non esagerare con il sarcasmo perché possono turbare la sensibilità di molte persone, come è avvenuto con quelle a carattere religioso.
Nonostante sia un difensore della libertà d'espressione ci sono cose di pessimo gusto come quest'ultima e altre offensive verso la fede di tanti che io non avrei pubblicato, se non con un tono e un modo meno truculenti.
Saluti....CARLO.

Buongiorno a tutti, anche questa è libertà di stampa, ognuno di noi è libero di esprimere un proprio pensiero si, però, confesso che è stato come un pugno nello stomaco quando ho letto quel titolo. Chissà cosa hanno pensato i genitori del piccolo Aylan quando hanno letto, il mio pensiero va a loro.

Peccato che sulla vignetta c'è un punto esclamativo alla fine, mentre sulla traduzione no. Servono click eh...

Tutto questo come può essere definito? Satira? Informazione? O solo voglia di scandalizzare, di attirare l'attenzione per vendere più copie possibili? Francamente non mi interessa sapere come tutto questo può essere definito, in me provoca sdegno e rabbia, e altro che non so definire perché nel mio vocabolario non vi è un termine abbastanza forte per descrivere chi specula sulla morte di un bambino.

Questa non e' satira'', e' solo demenza....ve la continuate a cercare , vergognatevi......

Anche questa sarebbe satira ??? vergogna!

Detesto chi fomenta l'odio,e questi sono gironalisti crudeli..ho pianto nel vedere il piccolo Siriano..e qui ancora ..mi spezza il cuore vederlo...ma hai fatto bene a parlare della vignetta..questi sono gente senza cuore..ancora oggi non mi tolgo la vignetta della Hebdo con l'immagine dell'italia con le mosche...bah!ciao tesoro

La stupidità umana, non ha mai limiti... Questo Hebdo, forse ha qualche problema personale con gli immigrati... Nessuno può sapere a priori che tipo di uomo sarà un bambino... mah...

La vignetta non e' altro che una rivisitazione di un antico proverbio Cinese che recita "che chi salva una persona che sta affogando diventa automaticamente responsabile di tutto quello che la persona compira' per tutto il resto dei giorni che verranno".. e con questa vignetta Charlie Hebdo ha vinto vi ha fatto pensare alle contraddizioni della vita e costretti ad usare il cervello ognuno con i propri limiti personali.. questa non e' satira e' arte...