Creato da: psicologiaforense il 14/01/2006
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CHOC IN CAMPANIA, RAGAZZA FA SESSO CON CANE, RIPORTA LESIONI ALL'UTERO, ZOOERASTIA , ACCOPPIARSI CON ANIMALI

Post n°8565 pubblicato il 14 Febbraio 2016 da psicologiaforense

Zoofilia, ovvero fare sesso con gli animali. Una ragazza di 28 anni residente a Torre Annunziata, comune in provincia di Napoli, ha chiesto aiuto al 118. Quando i sanitari sono arrivati  ha raccontato di aver fatto sesso con il suo cane, un Dalmata di tre anni, e di aver poi accusato fortissimi dolori.  La storia è stata riportata dal quotidiano locale "Metropolis" e rilanciata in tutto il mondo....  


STORIE DI ORDINARIA FALSITÀ. MITI E LEGGENDE METROPOLITANE
IL MONDO IN CUI VIVIAMO È PIENO DI STORIE, EVENTI GRANDI E PICCOLI, CHE CREDIAMO VERI. SPECIALMENTE LE NOTIZIE, COME IN QUESTO CASO,  TRASMESSE DA GIORNALI, RADIO, TV, LIBRI O SCAMBIATE ATTRAVERSO INTERNET O DIFFUSE CON IL PASSAPAROLA LE ACCETTIAMO COME VERE E CREDIBILI, MA  IN REALTÀ  SONO  INFONDATE O ADDIRITTURA INVENTATE.

La notizia riportata da più di 30 siti e/o organi di stampa così riferisce: “  …  una  28enne di Torre Annunziata  è stata trasportata in ospedale dopo un rapporto sessuale con il suo cane. Pare fosse la terza volta che la donna oplontina ricorreva alle cure del pronto soccorso dopo essersi concessa dei rapporti con il suo animale domestico preferito (un dalmata). La scorsa settimana, però, la donna ha riportato una lacerazione dell’utero.  Le condizioni di salute della ragazza non sono gravi ed è stata dimessa con una prognosi di pochi giorni ma è sotto choc probabilmente per la vergogna di quanto è stata costretta ad ammettere (...) La zoofilia ovvero il compiere atti sessuali con animali, non è una pratica rara. Negli ultimi anni, anche in Italia, si sono verificati diversi casi, tanto che l’Associazione italiana per la difesa degli animali e dell’ambiente ne ha fatto una battaglia. Nel 2012, nel Canton Ticino, si è arrivati addirittura alla scoperta di un gruppo di zoofili, quaranta in totale, che si dedicavano al sesso con i propri animali. Secondo una donna che metteva in atto tale pratica, nel giro venivano utilizzati cani e cavalli e le città con maggiore richiesta erano Milano, Como, Sondrio, Novara, Varese e il Canton Ticino. Gli incontri avvenivano in case di campagna messe a disposizione da membri del gruppo....

 
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Commenti al Post:
ester.mi00
ester.mi00 il 14/02/16 alle 22:25 via WEB
quindi una enorme bufala!!!
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 14/02/16 alle 22:39 via WEB
Sì, una leggenda metropolitana passata dal contesto locale al villaggio globale
(Rispondi)
 
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 14/02/16 alle 22:43 via WEB
HO SCRITTO ALTROVE:le chiamano in molti modi: urban legend, pettegolezzi, rumor, leggende metropolitane, miti moderni, bufale… dicerie insomma. Le studiano, da anni, in tanti, tra psicologi, storici, antropologi e sociologi. Eppure restano un fenomeno ancora pieno di fascino e di suggestioni. I social network si stanno rivelando uno dei terreni più fertili per la diffusione delle «bufale da community» . Sono storie false, ma nascondono sempre paure reali...
(Rispondi)
 
ester.mi00
ester.mi00 il 14/02/16 alle 22:27 via WEB
E come l'hai verificato? Hai parlato con colleghi dell'ospedale locale?
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 14/02/16 alle 22:49 via WEB
EHEHEHEHEHEHEHEH te lo immagini un collega di turno di domenica nell'Ospedale Civile di Torre Annunziata - Boscotrecase, 98 posti letto.... ?
(Rispondi)
 
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 14/02/16 alle 22:50 via WEB
No, ho parlato con il cronista del Mattino che si occupa di quel territorio. Persona squisitissima.
(Rispondi)
 
camnisi1943
camnisi1943 il 14/02/16 alle 22:41 via WEB
Potrà essere anche una bufala questa notizia, ma nella realtà possono esservi anche casi reali. Ma io dico,: con tanti uomini , ci si riduce poi a tal punto? Una vera depravazione. licca e serena notte dolce Giuliana, un saluto, Camillo.
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 14/02/16 alle 22:51 via WEB
E' vero e da sempre.
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 14/02/16 alle 22:55 via WEB
Infatti, carissimo Camillo, già nell'antica Atene si svolgevano riti che prevedevano l'accoppiamento con animali. Inoltre, in mitologia si narra di Pasifae, che si unì ad un toro generando il Minotauro; di Zeus, che si unì più volte a donne mortali o ninfe sotto forma di animale, ad esempio sotto forma di toro, di cigno, etc.
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 14/02/16 alle 22:58 via WEB
la zoerastia è frequente nelle rappresentazioni pornografiche. Non mancano le esibizioni di celebri pornostar con animali di vario genere: cani, cavalli, serpenti, gatti, topi, maiali. Scrive Antonelli: " Nel cinema pornografico italiano, ad esempio, Marina e la sua bestia, diretto da Renato Polselli, è il primo film in assoluto con scene di zoerastia: l'attrice Marina Hedman ha, qui, ha un rapporto sessuale con un cavallo (in realtà simulato mediante l'utilizzo di una protesi in plastica)..... La pornografia che ha come oggetto relazioni sessuali tra umani e animali è contestata dagli animalisti, perché usa violenza nei confronti degli animali, imponendo loro rapporti dolorosi ed innaturali". (F ANTONELLI)
(Rispondi)
 
mark_marchi
mark_marchi il 14/02/16 alle 23:09 via WEB
una brutta perversione comprensibile quando l'uomo viveva con gli animali, da solo, fuori di ogni comunità. Ad esempio i pastori quando con le greggi stavano in montagna per tutto il periodo in cui non c'era neve, ect.
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 14/02/16 alle 23:49 via WEB
Non è una perversione, tecnicamente ( vedi il DSM-IV-TR (Manuale Diagnostico e Statistico dei Distrurbi Mentali-IV Edition-Text Revision) i comportamenti sessuali ‘patologici’ di questo tipo (detti zoofilia erotica, zooerastia o bestialismo) sono compresi nell’area della ‘Parafilia’.
(Rispondi)
 
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 14/02/16 alle 23:54 via WEB
A voler essere più precisi si dovrebbe parlare di "Disordini Sessuali" o "Parafilia Non Altrimenti Specificata". Ma è un discorso troppo specialistico per questa sede.
(Rispondi)
 
 
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 14/02/16 alle 23:56 via WEB
LE OTTO PARAFILIE PIU' COMUNI SONO: 1. Esibizionismo: il bisogno o il comportamento che porta all'esposizione dei propri genitali a una persona ignara; 2. Feticismo: l'uso esclusivo di oggetti non direttamente attinenti alla sessualità (es. scarpe, indumenti) al fine di innescare o aumentare l'eccitamento sessuale; 3. Frotteurismo: il bisogno o il comportamento che porta a toccare o palpeggiare il corpo di una persona non consenziente; 4. Pedofilia: l'attrazione sessuale per bambini in età infantile e prossimi a quella prepuberale; 5. Masochismo: bisogno o comportamento sessualmente eccitante ricercato nel voler essere umiliati, provare dolore o soffrire in altri modi; 6. Sadismo: bisogno o comportamento sessualmente eccitante nel produrre dolore o umiliazione della vittima; 7. Feticismo di travestimento: eccitazione e/o piacere sessuale nell'indossare abiti del sesso opposto; 8. Voyeurismo o scopofilia (più raro scoptofilia): il bisogno o il comportamento che porta a spiare persone ignare mentre sono nude, in intimo o impegnate in attività/rapporti sessuali;
(Rispondi)
 
alzanussi
alzanussi il 14/02/16 alle 23:13 via WEB
So che in Danimarca va molto di moda!
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 14/02/16 alle 23:58 via WEB
Sì, La Danimarca ha messo fuori legge il sesso con gli animali. Fino a qualche mese fa era illegale soltanto se le bestie venivano ferite durante il rapporto
(Rispondi)
 
alzanussi
alzanussi il 14/02/16 alle 23:39 via WEB
Zooerastia. Oggi si potrebbe fare un "Viaggio nel mondo della bestialità" dal nord Europa all'Africa, all'Asia, alle Americhe. Sono pochissimi i posti al mondo sicuramente immuni da questa peste degradante
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 15/02/16 alle 00:02 via WEB
E' vero. La zooerastia è diffusa in tutto il mondo ed in alcuni paesi persino tollerata anche se può avere risvolti sociali pericolosi: squilibri mentali, crimini a sfondo sessuale, rischi sanitari, ecc.....
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 15/02/16 alle 00:04 via WEB
In Italia ricordo che nel 2008 tale Christian Galeotti fu condannato perché metteva a disposizione di maniaci e zooerasti gli animali del suo allevamento e della sua pensione per cani. Le povere bestie venivano impiegate anche per realizzare video hard e film a luci rosse. I filmati e le foto erano persino disponibili ed in vendita su internet.
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 15/02/16 alle 00:04 via WEB
Esiste un ragguardevole business sullo sfruttamento sessuale degli animali (bordelli, film hard, incontri privati, addestratori specializzati), che il più delle volte muoiono a causa delle gravi lacerazioni. Le associazioni animaliste stimano che nel nostro Paese ci sia un giro d’affari che si aggira sui venti milioni di euro l’anno.
(Rispondi)
 
geishaxcaso
geishaxcaso il 15/02/16 alle 07:40 via WEB
...bufale a parte, si tratta comunque di persone un po' "problematiche"..... :(
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 15/02/16 alle 21:03 via WEB
Fai presto a parlare tu che hai il Samurai che appaga ogni tuo bisogno e ogni tuo desiderio.... ma se uno, poveretto, si trova senza nessuno e pensa di ricorrere ad una forma di pet therapy?
(Rispondi)
 
 
 
diogene51
diogene51 il 15/02/16 alle 22:27 via WEB
Senti, ci sono altri modi di risolvere il proprio problema, se non altro il sesso con la persona che secondo Woody Allen si conosce meglio... Buona serata, Dottoressa!
(Rispondi)
 
 
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 16/02/16 alle 13:23 via WEB
Buon pomeriggio RENATO:-)))eheheheheheheh Stavo scherzando con Marina...
(Rispondi)
 
LA.QUARTA.LUNA
LA.QUARTA.LUNA il 15/02/16 alle 10:06 via WEB
La notizia sarà pure una bufala ma comunque sia chi si concede a simili perversioni esiste eccome.
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 15/02/16 alle 12:17 via WEB
Non so se sia una bufala, ma resta il fatto che è possibile e ricorrente nella realtà. Sono patologie e come tali vanno affrontate e trattate. Vedi Giuliana, questa è una di quelle notizie che evito di approfondire, insieme ad altre con lo stesso potenziale di ribrezzo, le eludo girando la testa dall'altra parte. Sono un pavido, un bigotto che non riesce nemmeno a pensare che possano accadere simili e schifosi fatti. E' più forte di me, eppure mi ritengo scafato e con stomaco forte. Sarà il piloro che non sopporta!
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 15/02/16 alle 21:06 via WEB
Se ne parlava già 2000 anni prima di Cristo. E si raccontava degli Dei che sotto le sembianze di animali vari seducevano i mortali...
(Rispondi)
 
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 15/02/16 alle 21:10 via WEB
Carlo, tu che sei uomo di cultura ricorderai Angelo Beolco detto Ruzzante o Ruzante (Padova o forse Pernumia, 1496? – Padova, 17 marzo 1542) è stato un drammaturgo, attore e scrittore italiano vissuto nella Repubblica di Venezia. Di lui scrive il nobel FO: « Uno straordinario teatrante della mia terra, poco conosciuto... anche in Italia. Ma che è senz'altro il più grande autore di teatro che l'Europa abbia avuto nel Rinascimento prima ancora dell'avvento di Shakespeare. Sto parlando di Ruzzante Beolco, il mio più grande maestro insieme a Molière: entrambi attori-autori, entrambi sbeffeggiati dai sommi letterati del loro tempo. Disprezzati soprattutto perché portavano in scena il quotidiano, la gioia e la disperazione della gente comune, l'ipocrisia e la spocchia dei potenti, la costante ingiustizia »
(Rispondi)
 
 
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 15/02/16 alle 21:11 via WEB
Ruzare in dialetto padovano significa "andare con animali", ma non a passeggio.....
(Rispondi) (Vedi gli altri 2 commenti )
 
 
 
 
diogene51
diogene51 il 15/02/16 alle 22:28 via WEB
Non credo però che abbia avuto il soprannome perché andava con gli animali...l'avrebbero messo al rogo ipso facto!
(Rispondi)
 
 
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 16/02/16 alle 13:33 via WEB
Invece, in questo caso, paradossalmente, gli ha salvato la vita. Beolco era un tipo bizzarro che, a quei tempi, diceva cose stravaganti come ad esempio che i contadini costretti a fare i manovali per costruire i palazzi in centro a Padova sarebbe stato meglio pagarli anzichè bastonarli, e altre cose così. Da indemoniato, insomma. Per cui gli avrebbero prima mozzato la lingua e poi la testa. Al contrario, "ruzando" (cioè appartandosi in affettuosa dimistichezza con la sua asinella) dimostrava di essere pazzo, quindi quello che diceva non aveva alcuna importanza. Faceva ridere.
(Rispondi)
 
nina.monamour
nina.monamour il 15/02/16 alle 13:29 via WEB
Sono numerosissime le denuncie raccolte in tutto il mondo da associazioni animaliste. In alcune di esse si parla di veri e propri stupri di gruppo ai danni di pecore, bovini, maiali, cavalli, asini ed altri animali, che avvengono in stalle dove i proprietari organizzano a pagamento queste "serate di svago". Spesso gli animali, prima di essere stuprati, vengono drogati, legati e immobilizzati, ed è frequente la pratica di avvolgere loro sul muso e intorno alla bocca del nastro isolante per evitare che emettano lamenti o che mordano i loro aguzzini. E pare che vi sia una forte richiesta per accoppiarsi con animali esotici e rari, per incontri con i quali vi sarebbero persone disposte a pagare cifre anche esorbitanti. Buona giornata cara.
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 15/02/16 alle 21:16 via WEB
Proprio così. Il rapporto sessuale con una persona implica capacità relazionali e non solo.... mentre l'animale non ti fa paura perchè non chiede nulla, lo domini come vuoi. Infatt, la patologia non è tanto il "congresso carnale" con una bestia quanto quello che ti ha spinto a farlo...
(Rispondi)
 
zanna1999
zanna1999 il 15/02/16 alle 18:26 via WEB
Buona sera . ptv in arrivo ;-)
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 15/02/16 alle 21:12 via WEB
Messaggio letto e doverosamente apprezzato:-)))
(Rispondi)
 
LA.QUARTA.LUNA
LA.QUARTA.LUNA il 16/02/16 alle 09:57 via WEB
Se poi andiamo a pensare al rischio della rete ...
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 16/02/16 alle 13:36 via WEB
La pornografia monotematica detta "bestiality" è molto frequentata ed apprezzata sul web ....
(Rispondi)
 
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