MARCO PICCOLO

Bisognerebbe che fatti di cronaca nera, non occupassero per giorni interi i giornali, tv, ecc. per poi sparire inesorabilmente nel dimenticatoio o venissero spettacolarizzate. E' impressionante, per diventare un DIVO o un personaggio che ottiene ingaggi per serate, DEVI aver ucciso oppure ti devono sterminare la famiglia... Sei parte di un omicidio o presunto tale e chiedi di poter dare l'esame di laurea oppure corrispondere con il resto del mondo attraverso lettere di ammiratori... Ma un pochino, non dico tanto, di decenza, di rispetto per la VITA altrui, ma anche la nostra, lo vogliamo avere o abbiamo perso per sempre il LUME della ragione e siamo assolutamente peggio degli animali e quindi...BESTIE!!! Rimane solamente la SPERANZA nel Dio che ci ama e nonostante tutto ci dona tutto se stesso ogni giorno; solo che noi non ci accorgiamo e andiamo avanti così... Pace e bene a tutti Ale NB La prossima volta che passi dal mio blog, se puoi lascia un messaggio o un commento. Grazie

Creare audience dando enfasi fuori luogo a certe notizie per poi, sempre altrettanto fuori luogo, non parlarne più, rende l'impressione che in fondo la notizia fornita è di poco conto, questi continui contraccolpi all'attenzione dei lettori e telespettatori provoca assuefazione e anestetizza le persone rendendole indifferenti, immobili, incapaci alla lunga di discernere qual'è la notizia degna di nota e sollevarsi per cambiare le cose. Il fatto è che a questo Governo e ai precedenti, senza distinzione di "colore", fa comodo avere una massa inebetita che assorbe le notizie come fossero anatre per il foie gras. Non credo che sia solamente spetacolarizzazione della notizia, ma un chiaro e malevolo intendo di "stordire" la gente. Pur ammettendo l'ipotesi che non sia così gli effetti che ho descritto sono comunque reali e tangibili, non rimane che indignarsi di fronte a questi mass media e rifiutarsi di assorbire le notizie e i modi in cui le propinano.

credo sempre ke la ragione abbia un limite in tutto ciò..e si studiano per capire,comprendere e risolvere i casi..,sì,si cerca di capire tali individui o gruppi d'individui..,la ragione penso ke abbia un limite,limite ke viene soppresso da ciò ke sottovalutiamo o ignoramo e ciò fa parte del male e noi volenti oppure no,stupidamente ne andiamo incontro pagando queste conseguenze.Vabè,si cerca cmq di andare avanti e stare dalla parte sana della strada..(nella parte buona potrà sempre esserci qualke insidia..bisogna stare solo un'pò attenti ad evitarle)buona settimana psico,alla proxima,ciao:))!.

Oramai i media fanno i processi, le indagini, gli interrogatori, i cani poliziotto e quant'altro. la gente è curiosa e guarda tutto. oramai è tutto show e tutti fanno pare dello show, visto che gli spunti per le trasmissioni, i dibattiti etc. possono venire non solo dalla politica, dai pazzi e dalle disgrazie....cioe' cose magari "lontane" dal nostro mondo quotidiano...ma anche e soprattutto dalla gente comune, da vicino di casa che per aver commesso o non commesso qualcosa può diventare una STARRRRRRRRRRRRRRRR! abbiamo cominciato a premiare il NULLA con grande fratello, con le veline...e quindi premiamo anche lo spacciatore, il matto, l'assassino e cosi' viaaaaa

E' PROPRIO VERO..ORMAI I DELITTI ATTRAGGONO TANTO GLI "SPETTATTORI" KE X VARI MOTIVI, PRIMA TRA TUTTE LA CURIOSITA' SI APPASSIONA A LEGGERE LIBRI,RIVISTE E TUTTO QUELLO KE PUO' RACCONTARE IN PARTE UN DELITTO..TUTTO DIVENTA QUASI UN DRAMMA TEATRALE..E SPESSO SI FINISCE COL DIMENTICARE DI DAR GIUSTIZIA ALLE POVERE VITTIME.

Il quotidiano, il mondo, la verità, i riferimenti di ogni giorno sono attinti dalla massa con TROPPO entusiasmo e senza discernimento da quella stupida scatola "magica" che è la TV. E chi la gestisce NON ha scrupoli:...è merce da vendere a tutti costi........