Non l'ho riconosciuta subito...potevo toccare con mano il suo malessere, no,non sembrava lei, non era la solita,lei che non si lascia mai abbattere da niente, che prende di petto le situazioni, e va... focalizza il suo punto d'arrivo e lo raggiunge..La ragazza che avevo di fronte questa sera era una persona completamente spaesata, sotto stress, una persona che si era lasciata sommergere dai piccoli problemi, che l'hanno gettata nel caos pių totale, quel caos che non ti permette di focalizzare il punto di partenza.. quel caos che non ti fa vedere con occhi esterni i problemi che hai.. e ti coinvolge cosė tanto che invece di trovare la forza di reagire trovi il contrario...Non sapevo se potevo prendermi il lusso di parlarle di ciō che mi faceva star male..Mentre le parlavo, il mio sguardo a volte si abbassava,non pensavo fosse cosė difficile, e avevo paura che la mia voce potesse cedere... Non lo sapeva.. non lo immaginava..C'ho sempre scherzato su.. non pesava a me.. e non volevo pesasse a chi mi stava vicino.. ma allo stesso tempo mi sto rendendo conto che mi stavo annullando..Ed č stato parlandone stasera, č stato mettere parola ai miei pensieri.. quei pensieri che molte volte ho zittito.. non ho voluto mai totalmente ascoltare.. che ho accantonato sperando non tornassero.. E' stato ascoltando me stessa che mi sono capita... E' stato ascoltando dentro me stessa che ho capito la mia vita.. che ho capito questi 26 anni in cui non mi sono mai sentita completamente parte di un qualcosa.. in qui mi sono sentita sempre fuori luogo.. in cui mi estraniavo perchč mi sentivo diversa.. e in cui mi tenevano fuori perchč mi sentivano in parte diversa.. lontana...perchč non sapevano.. e forse, in parte č meglio.. lo penso anche oggi.. ma adesso vedo tutto con occhi diversi.. vedo che non devo aver paura.. e devo far qualcosa per me....Vedo..Sento.....sorridoGuardo con occhi che non son mieipersone che nn emettono parole...sorrido sempre e sempre lo farō... questo non l'ho mai nascosto...nč fuori nč dentro me...
...silenzi visivi...
Non l'ho riconosciuta subito...potevo toccare con mano il suo malessere, no,non sembrava lei, non era la solita,lei che non si lascia mai abbattere da niente, che prende di petto le situazioni, e va... focalizza il suo punto d'arrivo e lo raggiunge..La ragazza che avevo di fronte questa sera era una persona completamente spaesata, sotto stress, una persona che si era lasciata sommergere dai piccoli problemi, che l'hanno gettata nel caos pių totale, quel caos che non ti permette di focalizzare il punto di partenza.. quel caos che non ti fa vedere con occhi esterni i problemi che hai.. e ti coinvolge cosė tanto che invece di trovare la forza di reagire trovi il contrario...Non sapevo se potevo prendermi il lusso di parlarle di ciō che mi faceva star male..Mentre le parlavo, il mio sguardo a volte si abbassava,non pensavo fosse cosė difficile, e avevo paura che la mia voce potesse cedere... Non lo sapeva.. non lo immaginava..C'ho sempre scherzato su.. non pesava a me.. e non volevo pesasse a chi mi stava vicino.. ma allo stesso tempo mi sto rendendo conto che mi stavo annullando..Ed č stato parlandone stasera, č stato mettere parola ai miei pensieri.. quei pensieri che molte volte ho zittito.. non ho voluto mai totalmente ascoltare.. che ho accantonato sperando non tornassero.. E' stato ascoltando me stessa che mi sono capita... E' stato ascoltando dentro me stessa che ho capito la mia vita.. che ho capito questi 26 anni in cui non mi sono mai sentita completamente parte di un qualcosa.. in qui mi sono sentita sempre fuori luogo.. in cui mi estraniavo perchč mi sentivo diversa.. e in cui mi tenevano fuori perchč mi sentivano in parte diversa.. lontana...perchč non sapevano.. e forse, in parte č meglio.. lo penso anche oggi.. ma adesso vedo tutto con occhi diversi.. vedo che non devo aver paura.. e devo far qualcosa per me....Vedo..Sento.....sorridoGuardo con occhi che non son mieipersone che nn emettono parole...sorrido sempre e sempre lo farō... questo non l'ho mai nascosto...nč fuori nč dentro me...