per noia

Nadie sabe quién llora

Era in una palestra a Leuven e cercava di imparare a camminare sulla fune...avrebbe dovuto ascoltare di più quella tipa del Cirque du Soleil, cosi non si sarebbe trovato in questa situazione, a dover mettere sempre il piede a terra. Ora che la terra brucia. Ora che la terra non c'è. Ora che inizia a pensare che forse lasciarsi andare e cadere è il male minore. Ora che in due giorni la fune viene meno. Ora che l'equilibrio non c'è per i troppi pianti. Ora che è troppo stanco di essere concentrato. Ora che preferisce stare al "solito posto" piuttosto che varcare il cancello. Ora che se dovesse darsi la notizia non saprebbe come fare. Ora che il paracadute non è più utile perchè usato troppe volte.   

Lobotizzato

il pilota automatico guida in un mondo tutto bianco, con uno sfondo di nausea, in cui la benzina è l’illusione di una possibilità. Non credo di aver mai toccato il fondo come in questo momento.

l’unica salvezza è una fossetta...

Tu dillo al mare

...spegni la candelina!

e ora girati! devo spillare il bigliettino arancione!

Secondo me quelle zanzare saranno contente, avranno bevuto il miglior sangue che ci sia in giro, dolcissimo, di quel sangue che una volta arrivato al cuore te lo fa sorridere...ne sono sicuro! Me le immagino a zonzo con le loro calzine della felicità! le immagino a fare la spola dal primo piano al primo piano, così...giusto per averne cura. Secondo me si appoggeranno sul collo e ci rimarranno li per ore, oppure potrebbero entrare sotto la maglietta e avere tutta la schiena a disposizione....ogni tanto torneranno su quel marciapiede giusto per sedersi a terra prima di andare in stazione...ecco in stazione faranno amicizia con dei testimoni di Geova per poi aspettare....le zanzare possono farlo!

Secondo me quelle fave intorno hanno un abbraccio forte..proprio per questo mi aiuteranno 

Parolacce censurate

Su quel tavolino vicino al caffè lungo, al succo e al bicchiere in plastica simmetricamente piegato c’era quel libro che parlava di una nave, all’interno una marea di post it, bigliettini e foto commentate...

Sulla prima foto c’era una ragazza bellissima, sembrava timida, riservata, con le fossette, aveva una camicetta con un nodo....con una penna c’era scritto...credo di essermi innamorato di te!

Sul bigliettino lilla c’erano delle indicazioni in merito ad un progetto...si parlava di brevetti davanti ad un’officina

Su un post it c’era scritto:”sono entrata, ci vediamo sulla strada”

Su un altro c’era :” sto uscendo ci vediamo al solito posto”

Poi c’era una foto di un ragazzo e una ragazza di spalle, erano nudi in mare..c’era buio ma si intravedevano le due birre bevute

dietro la cartolina della Spagna si leggeva:” Andiamo!”

A tenere unite le due pagine centrali del libro una gommosa a forma di orsetto..questo orsetto alla mela verde proteggeva le pagine in cui c’era scritto..la felicità ha pelle morbidissima e calda, ha delle dita che accarezzano altre dita, dice stupido, ha degli occhi strapieni di parole e pensieri non detti. La felicità ha la gamba attaccata alla tua. 

Mentre cercava di leggere cosa ci fosse scritto dietro la bustina di zucchero si sentì tirare il pantalone...era una bimba che aveva fame! 

Si parlava di te

Ero appena stato sul tuo profilo senza avere grandi novità e subito dopo si è parlato di te...ho parlato di te con Paddy, ho parlato come la persona che mi ha dato più amore! È vero!

ti avrebbero dovuto conoscere, per capire...

come stai? 

Facciamo l’elenco delle domande? giusto per conoscerci un po’? 

peró che coraggio quel Leone eeeh? Bravo! Chissà cosa è successo tra di voi...

sei felice? 

si va al mare? Così, parliamo lì! 

Mi fai sempre compagnia quando sono stanchissimo...non so perché credo sia un bisogno di amore o di abbandono...ogni volta che sono sfatto mi regali un sorriso! 

Mai una gioia...scusami