Psyché

Segnali di allarme – quando consultare il pediatra


Segnali di allarme  –  quando consultare il pediatraOgni bambino si sviluppa secondo proprie modalità. Pertanto è impossibile dire esattamente quando sarà in grado di raggiungere una determinata fase di progresso motorio.Non bisogna allarmarsi se la crescita del singolo bambino ha un decorso leggermente diverso. Ma è necessario consultare il pediatra se il bambino mostra uno qualsiasi dei seguenti segni di allarme di un possibile ritardo e, in ogni caso, quando il bambino sembra regredire nello sviluppo motorio.Ecco i segnali che i genitori dovrebbero prendere in considerazione e riferirli allo specialista.Dai 3 mesi di età-          Non sembra rispondere a stimoli sonori intensi.-          Non controlla il capo.-          Non segue gli oggetti con lo sguardo.-          Non sorride in modo direzionato.Dai  4 ai 7 mesi di età-          Non porta gli oggetti alla bocca-          Mostra ipertono o rigidità muscolare.-          Mostra ipotono, come se fosse una bambola di pezza.-          La testa cade all’indietro quando lo si fa mettere in posizione seduta.-          Afferra gli oggetti con una mano sola o, tendenzialmente,, con la stessa mano.-          Non mostra affetto per le persone che si prendono cura di lui.-          Non sorride spontaneamente dopo il quinto mese.-          Non riesce a stare seduto con appoggio a 6 mesi.-          Non cerca attivamente di afferrare gli oggetti dai 6 mesi.Dagli 8 ai 12 mesi di età-          Non ripete le sillabe (lallazione).-          Non gattona.-          Trascina una parte del corpo quando gattona.-          Non riesce a stare in piedi se sostenuto.-          Non segue gli oggetti che gli vengono mostrati e poi nascosti.-          Non dice nemmeno una parola.-          Non impara il linguaggio gestuale (per esempio, dire “no” con la testa oppure dire “ciao ciao” con la manina).-          Non indica oggetti o immagini.