La nostra generazione era fatta di spartiacque, di pareti divisorie forse un po' rigide, ma che rappresentavano punti di riferimento rassicuranti. Non mi riferisco ai binomi antagonisti da bar (Bartali-Coppi; Inter-Milan; Callas-Tebaldi; Gianni-Pinotto ... no questo non c'entra ...), ma a quelle divisioni che rispecchiavano i nostri modi di interpretare e di vivere la quotidianità, il nostro stare insieme, le nostre abitudini di vita e gli stili educativi dei nostri genitori ... Carosello non si è sottratto a questo destino, anzi per certi aspetti ne è diventato quasi un simbolo. Noi bambini eravamo spaccati in due: i figli dei genitori tutti di un pezzo, quelli che oggi tra di loro si definirebbero "sfigati" (i figli, non i genitori ...), che andavano a nanna prima di Carosello; dall'altra parte, i figli dei genitori "modernisti", quelli tosti, che godevano del privilegio di andare a dormire dopo aver visto la Carmencita & Co. Che tra le due categorie di bambini ci fosse una differenza di soli 10 minuti di orologio, poco importa. Era una questione di onore ... Io ho vissuto l'appartenenza ad entrambe le categorie, per una sorta di promozione sul campo, conquistata attraverso moine e subdoli sotterfugi attuati furbescamente a loro insaputa, quasi mai per atti concreti di buona condotta. Voi, in quale dei due partiti, prima-dopo Carosello, eravate?Prima di lasciarvi alle vostre riflessioni nostalgiche, vi lascio con il video del gioco di plastilina ideato da Fusako Yusaki per la Fernet-Branca:
PRIMA O DOPO?
La nostra generazione era fatta di spartiacque, di pareti divisorie forse un po' rigide, ma che rappresentavano punti di riferimento rassicuranti. Non mi riferisco ai binomi antagonisti da bar (Bartali-Coppi; Inter-Milan; Callas-Tebaldi; Gianni-Pinotto ... no questo non c'entra ...), ma a quelle divisioni che rispecchiavano i nostri modi di interpretare e di vivere la quotidianità, il nostro stare insieme, le nostre abitudini di vita e gli stili educativi dei nostri genitori ... Carosello non si è sottratto a questo destino, anzi per certi aspetti ne è diventato quasi un simbolo. Noi bambini eravamo spaccati in due: i figli dei genitori tutti di un pezzo, quelli che oggi tra di loro si definirebbero "sfigati" (i figli, non i genitori ...), che andavano a nanna prima di Carosello; dall'altra parte, i figli dei genitori "modernisti", quelli tosti, che godevano del privilegio di andare a dormire dopo aver visto la Carmencita & Co. Che tra le due categorie di bambini ci fosse una differenza di soli 10 minuti di orologio, poco importa. Era una questione di onore ... Io ho vissuto l'appartenenza ad entrambe le categorie, per una sorta di promozione sul campo, conquistata attraverso moine e subdoli sotterfugi attuati furbescamente a loro insaputa, quasi mai per atti concreti di buona condotta. Voi, in quale dei due partiti, prima-dopo Carosello, eravate?Prima di lasciarvi alle vostre riflessioni nostalgiche, vi lascio con il video del gioco di plastilina ideato da Fusako Yusaki per la Fernet-Branca: