Tutti noi conosciamo e appezziamo l'utilità del correttore ortografico di Word ... sicuramente uno strumeno efficace, di cui non sapremmo ormai farne a meno, ma che a volte può giocare tiri mancini non da poco. A parte lo stato di inerzia mentale che l'uso massiccio e pervasivo di questo mezzo può comportare (i mei studenti, anche se avvisati dell'errore, sono così ben entrati nel loop dell'automatismo, che cliccano senza indugi e senza pensiero sul tasto "ignora questa volta" ... sic!), bisogna sempre e comunque stare all'erta su certe "libertà" interpretative che lo strumento stesso si prende. Ad esempio, se devo scrivere un articolo sui bambini "autistici", devo prestare molta attenzione perchè questi stessi bambini rischiano (magari così fosse!) di trasformarsi in "artistici".Il test editor può però in alcuni casi commettere errori così grossolani che, non solo rasentano l'incidente diplomatico, ma che possono addirittura, a detta di qualcuno, compromettere una campagna elettorale. Il nome del possibile futuro presidente degli Stati Uniti, Obama, è stato brillantemente riconvertito nientemeno che ... in Osama! Immediato l'itervento della Microsoft, che sì è subito prodigata per rimediare al misfatto.Eh sì, gli automatismi sono tanto utili nella vita, ma se ne diventiamo schiavi ... rischiamo di prendere fischi per fiaschi!!!Vi lascio con questa vignetta di buona giornata, carissimi amici!!!
AHI, MISTER OB(S)AMA!
Tutti noi conosciamo e appezziamo l'utilità del correttore ortografico di Word ... sicuramente uno strumeno efficace, di cui non sapremmo ormai farne a meno, ma che a volte può giocare tiri mancini non da poco. A parte lo stato di inerzia mentale che l'uso massiccio e pervasivo di questo mezzo può comportare (i mei studenti, anche se avvisati dell'errore, sono così ben entrati nel loop dell'automatismo, che cliccano senza indugi e senza pensiero sul tasto "ignora questa volta" ... sic!), bisogna sempre e comunque stare all'erta su certe "libertà" interpretative che lo strumento stesso si prende. Ad esempio, se devo scrivere un articolo sui bambini "autistici", devo prestare molta attenzione perchè questi stessi bambini rischiano (magari così fosse!) di trasformarsi in "artistici".Il test editor può però in alcuni casi commettere errori così grossolani che, non solo rasentano l'incidente diplomatico, ma che possono addirittura, a detta di qualcuno, compromettere una campagna elettorale. Il nome del possibile futuro presidente degli Stati Uniti, Obama, è stato brillantemente riconvertito nientemeno che ... in Osama! Immediato l'itervento della Microsoft, che sì è subito prodigata per rimediare al misfatto.Eh sì, gli automatismi sono tanto utili nella vita, ma se ne diventiamo schiavi ... rischiamo di prendere fischi per fiaschi!!!Vi lascio con questa vignetta di buona giornata, carissimi amici!!!
