Ogni metropoli che si rispetti ha il suo bravo rilevatore, che in genere fa la sua porca figura: il rilevatore dello smog, del traffico, del tasso di umidità, della cacca dei piccioni, della cocaina nelle fogne (è evidente che in questo caso sto parlando di Milano ...). Ma nessuna città ha mai pensato di munirsi di rilevatori che segnalino i cambiamenti di umore dei suoi abitanti ... nessuna, tranne una: la "fredda" Stoccolma. Parliamone, allora ...Con il progetto Emotional City i cinque principali grattacieli della capitale scandinava sono stati dotati di pannelli con "sensori emotivi", che indicano il cambaimento umorale dei cittadini. Una sorta di mood meter (o termometro emotivo) architettonico, che offre il polso della situazione, attraverso i cambiamenti cromatici delle facciate degli stessi edifici.
COLORIAMO LA CITTA' DI EMOZIONI
Ogni metropoli che si rispetti ha il suo bravo rilevatore, che in genere fa la sua porca figura: il rilevatore dello smog, del traffico, del tasso di umidità, della cacca dei piccioni, della cocaina nelle fogne (è evidente che in questo caso sto parlando di Milano ...). Ma nessuna città ha mai pensato di munirsi di rilevatori che segnalino i cambiamenti di umore dei suoi abitanti ... nessuna, tranne una: la "fredda" Stoccolma. Parliamone, allora ...Con il progetto Emotional City i cinque principali grattacieli della capitale scandinava sono stati dotati di pannelli con "sensori emotivi", che indicano il cambaimento umorale dei cittadini. Una sorta di mood meter (o termometro emotivo) architettonico, che offre il polso della situazione, attraverso i cambiamenti cromatici delle facciate degli stessi edifici.