Esce la settimana prossima in Francia il volume di François Mathijsen Les expériences paranormales, che si propone come una discussione a tutto campo delle esperienze variamente anomale studiate dalla parapsicologia. L’autore, che due anni fa si è laureato in scienze umane con una tesi sulle implicazioni emotive dei fenomeni paranormali nei giovani, analizza questo settore da posizioni dichiaratamente cristiane e pone il suo volume sulla scia della pubblicistica tradizionale con questa impostazione. A suo avviso le esperienze paranormali non sono dovute a capacità ancora semi-misteriose della mente umana, ma sono espressione dell’intervento nel mondo umano di entità essenzialmente negative: da ciò fa derivare una serie di indicazioni mirate a evitare quanto più possibile i rischi di rimanere coinvolti dalle pratiche “occulte” o di subire danni psicologici dal contatto ravvicinato con queste manifestazioni.